Cambia davvero poco rispetto a quel BlackBerry Keyone da me provato ormai oltre 6 mesi fa (e per la recensione completa vi rimando a quella). Questo Black Edition è però innegabilmente più bello. Il fatto di essere tutto nero e giocato su parti lucide e parti opache dona un senso di maggior serietà che, all’unico smartphone Android sul mercato con tastiera fisica, si addice parecchio.
Il giga di memoria ram in più, che passa da 3 a 4, e i 32 gb di memoria utente aggiuntivi non cambiano la sostanza. Un telefono che andava bene e che continua ad andare bene. Prezzo folle per l’hardware montato, ma un’esperienza d’uso sicuramente da premiare. Per afidabilità, per parte telefonica da “fisso”, per un’autonomia di riferimento.
E la tastiera fisica? Un concetto ormai morto. Con quella touch (ora che c’è il capacitivo) si fa prima e le scorciatoie a display non sono da meno di quelle sui pulsanti hardware. Ma se la tastiera fisica è morta…viva la tastiera fisica! Fa comunque davvero fiko! Uno smartphone che, per il suo essere diverso e un po’ retro, è piaciuto un po’ a tutti.
Peccato per il prezzo! Ma ottimo il software!