Un “ritorno” al passato. A quella tastiera fisica qwerty che ha fatto la fortuna di tanti dispositivi BlackBerry e non solo….ma stiamo parlando del passato. Ha senso, oggi, 2017, un telefono formato bar con una tastiera fisica? Il primo giorno NO. Troppo assuefatti al touch. Al quinto giorno di uso…..SI! Perchè? Scopriamolo assieme!
Confezione e contenuto
In confezione troviamo il carica batterie rapido (9 volt, ricarica in circa 2 ore), l'auricolare stereo in-ear con gommini e il cavo di tipo C.
Materiali design e touch-and-feel
E' pesanticcio (180 grammi) ma ben distribuiti e, sopratutto, un senso di robustezza in mano inarrivabili dagli ultimi smartphone saponetta. Non scivola, ottimo grip (la back cover è in gomma antiscivolo). Si riesce ad usare con una mano sola grazie ai tasti fisici e grazie alla conformazione abbastanza stretta e lunga.
Tasti ce ne sono tanti! Purtroppo una vaccata! Il tasto accensione stby è messo a sinistra in posizione alta. A destra, sotto al volume, in posizione più accessibile e abituale, un tasto personalizzabile (possiamo assegnargli qualsiasi funzione). Nella qwerty c'è il sensore di impronta digitale, comodo, intuitivo e veloce nello sblocca. Basta appoggiare il dito e siamo operativi. L'altoparlante è sotto ed è mono. C'è il led di notifica, RGB. Non blinka più in relazione alla ricezione (vecchi ricordi da blackberriano) ma è molto visibile.
Display
Un rapporto di forma strana. 3:2. Ma una densità molto alta, 433 ppi. Si vede molto bene, lo strumento rileva 530 lux e alla luce del sole non ha il minimo problema. Si vede bene. Pur essendo IPS gli angoli sono buoni e il nero profondo. Decisamente oleofobico e definito. Insomma, un ottimo IPS.
Processore e memoria
Scelta vincente di processore. Lo snapdragon 625 è il perfetto punto di equilibrio tra prestazioni e consumo di batteria. Non velocissima la memoria, le app non sono fulminee ad aprirsi, ma nulla che comprometta l'uso quotidiano. 32 i gb di memoria integrata con la possibilità di espansione tramite micro sd.
Batteria
Ottima. Giornata stress normalizzata che lascia un buon 30% di autonomia residua per il giorno successivo. E non scalda mai. Ci sono anche i risparmi energetici che, sinceramente, non ho nemmeno configurato. Non servono!
Software ed ecosistema
E qui viene il bello del grande lavoro di BlackBerry. Un HUB messaggi che raggruppa tutte le nostre conversazioni, che siano mail, tweet, telegram, whatsapp ecc ecc ecc...anche le chiamate e gli impegni sono li visualizzati. Un concentrato utilissimo per chi lavora con i contatti e le relazioni. Tra l'altro si possono creare viste personalizzate filtrate per account e stato dei messaggi (letti, non letti eccc) per evitare di distrarsi in messaggi poco importanti. Top per la produttività. Comoda anche la scorciatoia che si attiva con uno swipe dal bordo (personalizzabile). Scorciatoia a impegni, messaggi, contatti. A livello software massima attenzione alla sicurezza con un'app dedicata alla verifica dello stato di protezione del dispositivo. Doppio tap per il blocco dispositivo e possibilità di blocco "amministratore" (quindi con obbligo di inserimento pin) se bloccato da tastiera. Lo sblocco con il sensore di impronta digitale è veloce ed affidabile e la possibilità di assegnare a ogni lettera della tastiera una funzione rapida velocizza tanto le operazioni quotidiane fatte al volo con una mano. Ai tasti si possono assegnare l'avvio di applicazioni o l'esecuzione di azioni rapide (chiamata a un contatto, mail, sms ecc ecc...sono davvero tante). La tastiera è anche sensibile al tocco e diventa pad all'occorrenza. Con un display touch questa opzione può sembrare inutile. Nella realtà è comoda (anche se non indispensabile). Quello che ho trovato stracomodo è digitare sulla tastiera fisica. Ok, un po' più lenta della virtuale, sopratutto se usata in swipe (che personalmente odio), ma molto più precisa. E poi con la predizione blackberry velocissimo scrivere le frasi più comuni. Comodo anche il fatto che la tastiera possa diventare un pad per muovere il cursore nel testo. E non è rumorosa come altre tastiere fisiche. Altra comodità che non ho ritrovato in nessun altro smartphone Android la ricerca universale fatta così bene. Ok, non velocissima, ma cerca davvero in ogni ambito del telefono. Fotografie incluse!! E, in seconda battuta, anche nelle app o nel web. E la chicca?! Una vibrazione eccezionale! Impossibile non sentirla. Bassa frequenza, non troppo rumorosa, ma impossibile da non sentire.
Reparto telefonico
BlackBerry rimane una garanzia. Anche perchè il nuovo costruttore, TCL, è solito gestire terminali che storicamente hanno un'ottima ricezione (Alcatel). Anche su questo KeyONE è stato fatto un ottimo lavoro. Si sente bene e ci sentono bene. Vivavoce nella media.
Foto e video
Il sensore è di qualità, 12 mpx (pixel grandi) f 2.0. Interfaccia ben fatta, attivazione rapida con doppio click sul pulsante accensione. Modo manuale, messa a fuoco rapida gli scatti sono buoni. Non a livello dei top di gamma ma un pelo sotto. Dimenticatevi le foto così così dei vecchi BlackBerry. I video possono essere girati massimo in 4k o 1080p 60fps. Ma si perde l'ottima stabilizzazione digitale che c'è fino al 1080p 30fps.
Audio
Si sente bene sia dagli altoparlanti integrati sia dalle cuffie. A tratti molto bene. Ma quel che fa piacere è ritrovare la radio FM in uno smartphone!
App e gaming
Le app non sono fulminee ad avviarsi ma poi girano bene. Fluido, non si impunta, il parco software android viene arricchito di qualche app dedicata BB. A parte l'Hub e il controllo sicurezza ci sono un paio di app per le note fatte bene e anche un sistema di condivisione file interessante. E poi, essendo Android, tutto il parco app di Google.
No. Non è un device fatto per giocare. La tastiera è di intralcio e la velocità di avvio di Real Racing pachidermica. 40 secondi. Però gira in maniera fluida.
Giudizio finale
Per ora si trova solo all'estero e in pochissimi pezzi. Costerà attorno i 550 euro e io me ne sono lentamente innamorato. Sarà che ho i capelli bianchi e il vecchio Bold fu il telefono che restò più a lungo con me, sarà la batteria, il senso di robustezza hardware e software, sarà quel che sarà ma me ne sono innamorato. Pur odiandolo il primo giorno. Ormai, con i touch che prendono bene i tocchi, la qwerty fisica non è più un'esigenza come qualche anno fa ma, in questo caso, averla sempre li a disposizione, aiuta l'uso quotidiano. Molto meglio dello scorrimento del Priv che si finisce per non aprire mai. E poi, a livello di design, è inconfondibile!!!