RECENSIONE Moto G5 plus

In confezione mancano le cuffie. Ma troviamo il forse più utile caricabatterie rapidissimo. Esce a 5, 9 e 12 volt. Ricarica da zero in meno di due ore.

E' uno smartphone completamente in metallo e si inventa un design particolare per celare le bande in plastica delle antenne. Purtroppo la camera sporga ma è incastonata in un cerchio piacevole. Manca il vetro bombato ma finalmente in tasto centrale squadrato della generazione precedente (orrendo) lascia il posto a un incavo nel vetro (non cliccabile) che funge da tasto centrale, con sensore di impronte. Non pesa molto e non è nemmeno scivoloso. Peccato perda l'immersibilità, ma è protetto dagli spruzzi mediante un trattamento alle nanotecnologie.

Tasti classici con in più la possibilità delle gesture sul tasto home (si possono disattivare e usare i classici pulsanti a schermo). Comode, funzionali e aiutate da un feed della vibrazione maschio e piacevole oltre che personalizzato in base alle funzionalità. Dal tasto home, in base alla durata della pressione, possiamo spegnere il terminale o attivare google now. Il led di notifica non c'è ma c'è l'active display. Mancano i sensore per l'attivazione al passaggio della mano ma, appena lo si prende, il display prende vita mostrandoci le notifiche. Si accende anche quando le notifiche arrivano. L'altoparlante è mono ma frontale. Praticamente è la capsula auricolare amplificata.

Bello, sopra la media della qualità degli IPS di questa fascia. 5,2" FHD con la possibilità di 2 tarature temperatura colore e tre DPI. Luminosità strumentale non elevatissima, ma alla luce si vede bene. Oleofobicità nella media.

Lo snapdragon 625 è ormai una certezza. processore TOP per l'ottimizzazione prestazioni/consumi. 3 gb di ram e 32 gb di integrata (espandibili OLTRE la seconda sim) completano il parco hardware.

Ottima. Ho fatto il live batteria e, nelle giornata stress normalizzata, sono arrivato a sera con il 25% residuo. E la conferma del buon lavoro di Moto è data dalle temperature. Non scalda mai.

E' praticamente un Pixelino. Ovvero un Pixel che costa meno. Google puro, con il drawer che si apre dal basso. Le personalizzazioni sono poche, mirate e smart.

Anche qui siamo al top. Sia in termini di ricezione e audio che di funzionalità. Il dual sim è gestito alla grandissima, probabilmente uno dei migliori in circolazione per l'intelligenza automatica nella scelta delle sim da usare per chiamare i vari numeri in rubrica. Suonerie differenziate, buon audio completano il reparto.

Molto bene. Il sensore dovrebbe essere lo stesso di S7. f1.7. Qui è gestito un po' peggio lo scatto con poca luce, ma nel 90% dei casi è veloce nel punta e scatta, fulmineo nella messa a fuoco e le foto vengono molto bene. Anche al volo. Bella l'interfaccia della fotocamera e la gesture della rotazione polso per attivarla intuitiva e utile. Video? Manca la stabilizzazione ottica e si sente. Ma nel complesso bene anche li.

Volume non elevatissimo e bassi scarsi ma il fatto che sia anteriore aiuta molto quando si guardano i video. Dal jack tutto ok!

Le app girano fluide e sono reattive così come reattivo è sempre tutto il telefono. Piacevole da usare in ogni frangente e molto molto affidabile.

Real Racing si avvia in 13". Non record ma comunque un buon tempo. E giocarci? Un piacere. Fluidissimo!

Al lancio costerà 299 euro. Ma sappiamo che lo street price sarà sicuramente inferiore. Bè, li vale tutti. Veloce, reattivo, affidabile, ottima parte telefonica, ottima batteria, buona camera, ottime gesture che velocizzano l'uso, esperienza stock Android Nougat e cura nel software. Ok, non sarà seducente ma è sicuramente un telefono di sostanza! Best buy? SI!