Il mercato dei falsi (più o meno espliciti) di Shenzhen? Un classico! Non potevo non andarci così come non potevo non raccontarvi di questa incredibile città che sta subendo una continua evoluzione anche se il vero protagonista di questo mio viaggio è lui, Honor Magic V2. Un pieghevole davvero sensato, utile, capace di offrire tanta versatilità senza doversi portar dietro un “mattone”…
Peso e dimensioni
156.7 x 74.1/145.4 x 4.7/9.9 mm231 g
Sistema operativo
Android 13 - MagicOS 7.2Storage
256 GBDisplay
7.92"2156 x 2344 pixel
Camera
50 mpx f/1.9Frontale 16 mpx
SOC e RAM
Qualcomm SM8550-AB Snapdragon 8 Gen 2 (4 nm)RAM 16 GB
Rete
HSPA, LTE-A, 5GBatteria
5000 mAHI più attenti lo ricorderanno, l’Honor Magic V2 ve l’ho già mostrato tempo fa durante la sua anteprima e le premesse erano proprio quelle di un ottimo foldable, adesso è arrivato il momento di utilizzarlo e sì, sta dimostrando di esserlo.
Magic V2 è alto 156.7 millimetri, largo 74.1 o 145.4 da aperto e spesso, o meglio, sottile 4.7 millimetri da aperto e 9.9 millimetri da chiuso. Proprio queste sono le misure più interessanti, uno spessore che da chiuso risulta paragonabile ad uno smartphone qualunque, che ha una larghezza tale da rendere agevole anche l’utilizzo del display esterno con una mano e poi c’è il peso, 231 grammi, non sarà certo una piuma ma anche questo è paragonabile a quello degli ultimi top di gamma.
Il display esterno è un OLED da 6.4″ con 401 PPI, 120Hz di refresh rate e luminosità che arriva fino a ben 2.500nits, mentre il display interno è un OLED da 7.9″ con 401 PPI, 120Hz e comunque un dato di 1600 nits per la luminosità. Durante l’utilizzo quotidiano li ho trovati entrambi ottimi, usabili senza problemi e con un buon multitasking a più finestre per sfruttare al meglio il grande display interno.
Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 2 a 4nm affiancato da 12GB di memoria RAM e 256/512GB di memoria interna, quindi nulla da dire su prestazioni e ottimizzazione e anzi, a proposito di quest’ultima vi posso dire che i 5.000mAh di batteria, dato di tutto rispetto visto i 4,7 mm di spessore, sono più che sufficienti per coprire la giornata. Honor ci ha mostrato le due batterie che permettono di raggiungere questi 5.000mAh totali, sono situate una per ogni metà del telefono e sfruttano una nuova chimica che permette di averle così sottili, saranno da un paio di millimetri.
Il comparto camere è formato da:
- camera principale da 50MP con stabilizzazione ottica,
- camera ultra-grandangolare da 50MP,
- teleobbiettivo 2.5X da 20MP con stabilizzazione ottica,
- camera anteriore da 16MP.
Lo approfondiremo nella recensione completa, sia il comparto camere che tutto il resto, ma anche lui sembra fare a dovere il suo compito. Sarà il pieghevole perfetto? Ovviamente no, si può sempre migliorare, ad esempio qualcosina sul software andrebbe ancora ottimizzata ma concorre al titolo di miglior pieghevole, almeno fino a questo momento!