Meizu Pro 5 | cosa ne penso

Scatola minimal, sia nel design che nei contenuti. Caricabatterie rapido, cavo usb tipo C e stop.

Grosso, scivoloso e in metallo. Bello, davanti vetro stondato ai bordi e tastone centrale lo fanno somigliare tanto ad un iPhone.

Ben posizionati i tasti e l’altoparlante è sotto. Led di notifica piccolino ma efficace. Ottimo il tasto centrale con integrato lettore di impronte che legge in maniera affidabilissima le dita e implementa molte gesture intelligenti.

Dicevamo leggermente bombato ai bordi, amoled, 5,7” FHD 384 ppi. Bello, temperatura colore tarabile (ma non ce n’è bisogno ed è meno saturo di altri amoled). Grazie alla tecnologia amoled ottimo nero e ottimi angoli. Molto oleofobico e sensore luminosità che lavora bene.

Lavora molto bene l’exinos 7420, coadiuvato da 3 gb di ram e 32 di memoria integrata (micro sd alternativa alla seconda sim). Esiste anche in versione 4/64.

3050mAh uso stress normalizzato arrivato alle 23. con ancora batteria residua (guarda il live batteria). La buona notizia è che non scalda nemmeno sotto tortura. Insomma l’autonomia non è un problema.

Bella l’interfaccia Meizu Flyme5, temi, assenza di drawer e, sopratutto, tante gesture intelligenti. Purtroppo le dimensioni minano l’uso a una mano, e causa scivolosità, nemmeno le gesture, che su Meizu Note M2 aiutavano tanto, sono sufficienti per un uso piacevole. Nessun problema con due mani.

Ecosistema Android classico più qualche feature data dall’account Meizu.

Molto buona la ricezione, superiore alla media, ottimo audio in capsula, volume alto del vivavoce. Dual sim NON gestito “alla mediatek” ma alla Meizu. mancano opzioni base per un uso prof. Ok per metterci dentro una seconda sim dall’uso sporadico. Possibilità di switch a caldo 4g.

Bene in assoluto ma non raggiunge le vette dei top cameraphone. S6, 6S, note 5, V10, G4 sono meglio, ma le foto e i video (anche in 4k) sono comunque di buon livello. Anche al buio. messa a fuoco fulminea. Manca OIS.

Molto buono sia dall’altoparlane vivavoce che in cuffia.

Nella versione asiatica non troverete il play store preinstallato, dovrete scaricarvelo. Non un gran problema se si sa dove e come. Per ovviare vi consiglio la versione internazionale che, però, sarà aggiornata più lentamente. Io ho provato il Meizu con la 5.1.2A senza italiano ma, anche qui, smanettandoci, la si installa senza problemi. O con root si riesce a italianizzare almeno le app. A prescindere dalla versione la certezza è che le app girano bene, il telefono non si blocca e risulta sempre affidabile.

Real racing gira benissimo ed è veloce ad avviarsi.

E’ top in tutto questo Meizu, anche nel prezzo. Su Amazon dai 550 euro del 32gb ai 650 del 64 versione internazionale. Sui siti cinesi attorno i 400 il 32 gb con la solita incognita dazi. Gli utenti consapevoli possono tranquillamente andare sul secondo che avete visto gira benissimo. Può essere considerato un top? Secondo me si. Sempre veloce e fluido, autonomia molto buona, display idem e sempre belle le gesture Meizu. Ha però un grosso limite: è grosso e sopratutto scivoloso. Sul primo punto è questione di gusti, per il secondo una coverina in silicone, che personalmente odio, risolve il problema. Nel complesso mi è piaciuto molto.