di Andrea Galeazzi
Belli, freschi, leggeri e (abbastanza) economici. Ecco il riassunto della prova dei Ticwatch, orologi smart che montano Android Wear. Unico neo la mancanza del sensore di luminosità ma…a 149 euro l’E ci sta alla grande.
Confezione e contenuto
Confezione minimal. Orologio e cavo caricabatterie (ma non caricabatterie, anche se è un USB standard).
Materiali design e touch-and-feel
La cassa è in plastica di ottima qualità, i cinturini in gomma. Più morbida nella versione E (tra l'altro standard ed intercambiabili) un filo più rigida nella versione sport che ha si cinturini intercambiabili, ma proprietari. Leggerissimi entrambi, 41 e 45 grammi rispettivamente, al polso non danno fastidio. E, dopo 15 giorni d'uso continuato, l'E non ha dato segni di cedimento. E poi esteticamente sono entrambi gradevoli! Oltre ad essere IP67. Personalmente ho fatto molte docce senza riscontrare problemi di sorta.
L'hardware è il medesimo su entrambi, con un tasto fisico per entrare nel menù app o per attivare l'assistente google, il microfono, l'altoparlante per le chiamate in vivavoce (potenza nella media dei wear, si riesce a conversare se c'è silenzio o se li si porta in prossimità dell'orecchio).
Display
Molto bello. Oled, 1,4" di diagonale con densità di 287 dpi. Luminoso, si vede bene all'aperto, ottimi angoli, always on. Tutto bene? Si, se ci fosse anche il sensore di luminosità. Non c'è e la sera tocca abbassarla manualmente pena l'effetto faro. Peccato, bastava poco a fare il wear perfettamente bilanciato tra costi e prestazioni. Lo rimane ma...
Processore e memoria
Un Mediatek. Ma che non fa storcere il naso. Gira bene, non scalda il polso, fa quello che deve fare. L'hardware è lo stesso di quasi tutti i wear. 512 di ram e 4gb di memoria utente (disponibili poco più di 2) su cui mettere immagini (per copiare a scuola sono perfetti) o musica (si può usare anche off line collegato ad auricolari bt per andare a correre leggeri).
Batteria
300 mAh di batteria non fanno miracoli e si attesta sulla media di quasi tutti gli Android Wear che ho provato. Un giorno e mezzo usando la luminosità quasi al massimo e l'always on attivo. Insomma, la sera va ricaricato.
Software ed ecosistema
Android wear 2.0 con l'implementazione dell'app fitness proprietario tacwatch che si sincronizza con l'app su smartphone. E si sincronizza anche in cloud nel caso si cambiasse smartphone. Poi ovviamente c'è anche google fit (che trovo fatta peggio per il monitoraggio di corsa e bici) e ci si posso installare sopra tutte le app disponibili nel play store.
Reparto telefonico
Il vivavoce, come sopra detto, funziona bene (nei limiti fisici della cassa). Ha il wifi per scaricare le app, aggiornarsi e ricevere notifiche anche lontani dallo smartphone (ma sempre sotto rete wifi). Il gps, la bussola e l'accelerometro sono integrati, compreso il sensore di battiti. Non precisissimo il sensore di battiti sulla lettura puntuale (nella media dei sensori al polso) ma affidabile nella media.
Giudizio finale
Belli, leggeri, ben indossabili e dal design piacevole. Hanno integrate alcune watchface davvero carine e non gli ho trovato sostanziali difetti, se non la mancanza del sensore di luminosità. I limiti semmai sono intrinsechi di Android Wear che, però, continuo a preferire a Tizen (gusti). Ottimo il prezzo di E(xpress 149 euro in prevendita) e buono quello di S(port) 189 euro. Aumenteranno di 10 euro quando saranno in vendita e disponibili (fine novembre) ma prometto di estorcere al produttore un mini codice sconto.
SITO WEB DISTRIBUTORE CODICE SCONTO: Galeazzi (C’erano 20 orologi disponibili, bruciati. Sarà di nuovo valido stabilmente finita la fase di prevendita)
Galleria prodotto