CONFRONTO: Xiaomi Mi9 e OnePlus 6T

Peso e dimensioni

157.5 x 74.67 x 7.61 mm
173 g

Sistema operativo

Android 9 Pie

Storage

64 GB

Display

6.4"
1080 x 2340

Camera

48 mpx 1.75 + 2.2 + 2.4
Frontale 20 mpx

SOC e RAM

Snapdragon 855
RAM 6 GB

Rete

LTE Cat 21

Batteria

3300 mAH

Scheda tecnica completa

Peso e dimensioni

157.5 x 74.8 x 8.2mm
185 g

Sistema operativo

Android 9 Pie

Storage

128 GB

Display

6.41"
1080 x 2340 pixel

Camera

16 mpx 1.7
Frontale 16 mpx

SOC e RAM

Qualcomm Snapdragon 845 SDM845
RAM 6 GB

Rete

LTE Cat 21

Batteria

3700 mAH

Scheda tecnica completa

MATERIALI – ESTETICA – TOUCH & FEEL – ERGONOMIA

Due smartphone che frontalmente sono praticamente identici e irriconoscibili l’uno dall’altro. Sul retro ho una preferenza per il OnePlus che ha dalla sua una minor sporgenza delle camere. Per quanto riguarda il touch and feel, entrambi un po’ scivolosetti ma si tengono bene in mano. Il Mi9 ha il plus del tasto Google dedicato, mentre su OnePlus abbiamo l’amato slider per il non disturbare.

DISPLAY

Due display identici nella diagonale, da 6.4”, entrambi AMOLED ed entrambi in risoluzione FHD+. Avendo una tacca a goccia in alto, sembrano davvero identici, Mi9 però risulta un filo meno luminoso come display.

AUTONOMIA

Qui abbiamo una 3300 mah su Mi9 e una 3700 mAh su OnePlus 6t, le differenze ci sono e vanno a favore di quest’ultimo. Con OnePlus 6t arriverete infatti a sera con il 30% residuo, mentre con Mi9 arriverete a sera con un 20% circa di batteria. C’è da dire però che Xiaomi Mi9 ha il supporto alla ricarica wireless rapida, fino a 20W.

HARDWARE E PRESTAZIONI PURE

Snapdragon 855 per il Mi 9 che è uno dei primi a montarlo e una configurazione di memoria che prevede 6 GB di RAM e 64 o 128 GB di storage. Il nuovo SoC lo rende un fulmine, davvero molto veloce ma la MIUI ha un filo di ottimizzazione minore rispetto alla Oxygen OS di OnePlus. Il secondo rimane un campione di fluidità e velocità, nonostante non abbia l’ultimo SoC ma un comunque ottimo Snapdragon 845 e un comparto memorie con 6 o 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di storage.

SOFTWARE E USABILITA

Da una parte la MIUI, dall’altra la Oxygen OS. La prima è davvero ricca di funzioni, sempre supportata anche nel lungo termine e arriva con Pie e patch di febbraio, ha però una brutta gestione delle notifiche ed è meno ottimizzata della Oxygen.

Quest’ultima risulta invece più curata e più ottimizzata, praticamente bug assenti. Arriva anch’essa con Pie e le patch di febbraio.

FOTOCAMERA

Mi 9 ha il plus della camera grandangolare che risulta molto comoda in tantissime occasioni. Entrambi scattano ottime foto ma la qualità cala con il calare della luce, in entrambi gli smartphone. Su OnePlus 6t abbiamo però lo stabilizzatore ottico che risulta sempre comodo, specie lato video. Quest’ultimi arrivano fino al 4k 60fps (Mi9 ha anche lo slow motion a 960fps) e hanno una qualità paragonabile.

RIPRODUZIONE AUDIO MUSICALE e TELEFONICO

Anche qui le differenze sono praticamente impercettibili. In entrambi i casi manca il jack (eh si, OnePlus ha deciso di toglierlo) e entrambi non hanno audio stereo. Feed della vibrazione zanzaroso e audio in chiamata ottimo in entrambi, nessuna differenza da segnalare.

CONCLUSIONI

Due smartphone che si sovrappongo per tantissimi aspetti, anche per il prezzo. Mi9 costa 529 euro per il modello da 6-128GB, circa 30 euro in meno della variante equivalente del OnePlus 6t.

Non si può avere una preferenza in base alla performance ma va a gusti e io preferisco OnePlus per il suo software più curato e un supporto incredibilmente duraturo nel tempo, anche lato prestazioni.

FOTOGRAFIE SCATTATE

Ho scattato la classica foto in zona Piazza Gae Aulenti, una foto ad un palazzo di Corso Garibaldi, un selfie, una macro e una foto nel mio classico bunker. Quale si sarà comportato meglio? Giudicate voi con me guardando gli scatti che saranno ordinati nel seguente modo: