Questa Insta 360 Go è molto particolare e mi è piaciuta tanto, apre un mondo nuovo per la creazione di contenuti, grazie al corpo estremamente compatto e ad un lato magnetico che permette di utilizzarla con tanti accessori compresi in confezione.
Partiamo dagli accessori: dal piccolo stand che permette di sfruttare l’attacco a vite, passando per una serie di clip meccaniche o magnetiche per incastrarla tra i tessuti, oltre che per un piccolo laccio che permette di appenderla al collo; grazie a questi accessori, si può portare con noi in assoluta facilità. Ah, rispetto al video ho capito come usare il rettangolo in gomma: va agganciato ai bottoncini per regolare posteriormente i cappellini….
Le dimensioni della Insta 360 Go sono il suo punto di forza: 49x21x15mm, in un corpo di soli 18 grammi. In confezione troviamo poi una piccola basetta che utilizziamo per la ricarica e che permette di collegare la Insta 360 Go al nostro iPhone, tramite Lightning, oppure al nostro smartphone Android tramite cavo compreso in confezione (purtroppo avendola provata in anteprima non c’era ancora l’app Android disponibile da testare).
Esporta video in FHD (16:9 1:1 o 9:16) e si collega via Bluetooth allo smartphone, sia con Android che con iOS, per scattare foto o far partire un minivideo (non si può usare lo smart come mirino). A proposito di connessione allo smartphone, parliamo dell’applicazione che è utilissima per sfruttare appieno la camera: possiamo scattare una foto o far partire una registrazione in velocità standard, hyperlapse o timelapse (da 30 secondi a 30 minuti), slow motion e video intervallato e regolarne la velocità con l’aiuto dell’applicazione che ci informa della durata finale del video. E con l’app si possono trasferire le clip dalla cam allo smartphone.
La batteria è un po’ il tallone d’Achille di questa Insta 360 Go perchè permette di fare circa 20/30 clip video con una durata che può essere o di 15 o di 30 secondi. Non si possono fare registrazioni più lunghe. Più corte si. La registrazione può essere stoppata manualmente. In soccorso c’è ovviamente la custodia che fa anche da power bank per la cam. Permette 2 anche 2,5 cariche quando è a sua volta carica.
E’ possibile scattare foto e registrare video anche senza applicazione, schiacciando il pulsante fisico che permette di accenderla e spegnerla. Da spenta, con un click parte la registrazione, con due click scatta una foto e con tre click avvia uno slow motion; ogni comando restituisce una piccola vibrazione per farci capire che è stato recepito correttamente ed è personalizzabile.
Una volta collegata la basetta allo smartphone, da applicazione possiamo vedere subito le clip registrate ed è possibile scaricarle, aprirle ed editarle. Fondamentale la possibilità di scaricarle, visto che la memoria è saldata.
L’editing è la parte più interessante dell’App, la clip può essere infatti regolata sotto tantissimi aspetti: si può regolare l’esposizione, i colori, applicare dei filtri, aggiungere musica, tagliarla o rallentarla e velocizzarla. Non è tutto però, dalla sezione “storie” è possibile scegliere dei template da applicare alle nostre clip, in alternativa si può fare tutto in maniera manuale. L’intelligenza artificiale sceglie per noi (se vogliamo) le clip da inserire nel template.
Quello che manca a questa Insta 360 Go è un po’ di qualità video, qualità che non eccelle e che scende col calare della luce, sgranando proprio al buio.
Mi è piaciuto il fatto che è così discreta da non dare nell’occhio e la presenza in confezione di un sacco di supporti.
Quanto costa? 229 euro, i punti forza sono le dimensioni e l’applicazione, peccato per la qualità video non eccellente, visto che anche l’audio e la stabilizzazione sono abbastanza buoni. Un accessorio molto figo ma di quelli di cui si può fare tranquillamente a meno.