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Google Pixel 4 vs Canon full frame? Blind test ”interessante”.

Uno smartphone contro una camera full frame? No, non c’è assolutamente paragone ma qualcuno ha deciso di sfidare una Canon EOS RP con un Pixel 4. 

Premessa doverosa: il video in questione, postato dal canale Denae & Andrew, non ha in alcun modo lo scopo di dimostrare che uno smartphone può sostituire una mirrorless o una reflex.

Tutto nasce dall’idea di capire quanto effettivamente è valido l’apporto dato dall’intelligenza artificiale e dalla fotografia computazione che, con Pixel 4, sembra dare risultati decisamente sorprendenti.

Il test è stato quindi affrontato durante la notte, situazione in cui il sensore o il software è costretto a mostrare i muscoli, dovendo lavorare ad alte sensibilità ISO che portano all’inevitabile formarsi del rumore.

Dal test si potrebbe pensare “Pixel 4 scatta meglio di una full frame” ma no, non è affatto così.

Perchè? Perchè la foto scattata dal Pixel subisce un’elaborazione software che combina più scatti, uno stacking in gergo tecnico, e li combina per migliorarne la qualità (riducendo notevolmente il rumore).

Infatti, se facessimo lo stesso procedimento con una qualsiasi camera, anche con sensori APSC o M4/3, riusciremmo senz’altro a raggiungere risultati migliori.

Allo stesso tempo è anche una questione di approccio, usare una camera presuppone la consapevolezza di poter/dover lavorare il file in post produzione (quella che su Pixel 4 avviene quasi in tempo reale). Anche una foto scattata da smartphone può essere post prodotta, è chiaro però che le potenzialità in post produzione sono decisamente ridotte rispetto alla stessa foto scatta con una full frame, la differenza di gamma dinamica è decisamente abissale.

Ci sono poi tante altre situazioni in cui uno smartphone non può ancora competere, come, ad esempio, nei ritratti. In questa modalità il bokeh è assolutamente simulato e, la differenza con un ritratto scattato con un’apposita lente, si nota.

Insomma, la fotografia da smartphone sta facendo davvero dei passi da gigante e questo fa sicuramente piacere, per un sorpasso alla fotografia più tradizionale c’è però ancora bisogno di altro.

Cosa ne pensate? Succederà mai?