Recensione SAMSUNG GALAXY TAB S6

In confezione troviamo ovviamente la penna, un caricabatterie da soli 15W (mi sarei aspettato un caricatore più potente), il cavo USB C e una spilletta per l'inserimento della Micro SD e la SIM.

Ci troviamo di fronte ad un tablet tutto sommato leggero, 420 grammi e solo 5.7 mm di spessore, lungo 244.5 mm e largo 159.5 mm. Qui la prima criticità: la penna si stacca spesso, non ha un magnete abbastanza forte e spesso mi trovo a doverla risistemare nel suo incavo, preferisco la posizione della penna di iPad Pro. Sul retro troviamo la doppia camera, sul lato destro troviamo i pulsanti per la regolazione del volume e in fondo troviamo due altoparlanti e la USB C che permette di sfruttare anche gli adattatori per collegare tastiere, mouse e quant'altro.

Il display è da 10.5'' e ha una risoluzione pari al 2K con tecnologia SuperAMOLED e una densità di 287 ppi. Si vede veramente molto bene e riconosce l'HDR su Netflix, è il solito ottimo AMOLED e mi chiedo ancora perchè non usino questa tecnologia anche sulle loro televisioni.

A bordo troviamo uno Snapdragon 855 con il supporto della Adreno 640 e un comparto memorie che prevede 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna espandibile tramite Micro SD.

L'autonomia ottenuta con questo tablet è di circa due giorni, assolutamente buona. La batteria al suo interno è da 7040 mAh e supporta la ricarica a 15W, non supporta la ricarica wireless. (anche se carica in maniera wireless la S-Pen). La ricarica completa avviene in circa tre ore.

A bordo troviamo Android 9 basato sulla One UI.

Solito ecosistema Samsung che va molto bene ma non è ancora al livello di quello di Apple. C'è comunque la possibilità di rispondere alle chiamate da questo tablet se la chiamata arriva sul nostro smartphone Samsung che utilizza lo stesso account. Mi è piaciuta molto la penna, sia per prendere le note al vol, sia per prendere appunti, anche con la suite Office che funziona molto bene e anche per le Air Gesture. Anche la precisione della penna è veramente molto alta, non ha inoltre fastidiosi ritardi. Rispetto alla penna di iPad, non riconosce l'inclinazione con le app che permettono di disegnare. C'è Samsung Dex che funziona esattamente come sugli altri smartphone, molto comoda la possibilità di avere le applicazioni in finestra e la possibilità di scegliere l'uscita audio (dagli altoparlanti o dall'HDMI). Comodissima poi l'applicazione per la modifica dei file PDF.

Ha poco senso chiamare con un tablet ma, in caso di emergenza, la presenza della SIM non è limitata al solo utilizzo dei dati. Ovviamente si può chiamare sia in vivavoce che con la capsula auricolare.

Sul retro troviamo una camera da 13 megapixel con apertura f/2.0 e una camera secondaria con lente grandangolare; la camera frontale è invece da 8 megapixel con apertura f/2.0. Non sono un fan degli scatti dal tablet ma possono comunque servire per la scansione di un documento. Ad ogni modo, la qualità non è quella del Galaxy Note 10 o di S10 ma è comunque degna di nota.

L'audio è molto buono, si sentono anche un po' di bassi.

Real Racing viene aperto in circa 10'' e poi gira assolutamente bene.

iPad Pro nella sua versione da 11" e 256 GB di memoria interna ha un costo di 1239 euro (per la versione Cellular) che si scontrano con i 759 euro di questo Galaxy Tab S6. iPad, a parte l'ecosistema superiore, ha in più la penna messa meglio e migliore per le applicazioni di disegno o, in generale, per creativi. Per il resto, S6 mi è piaciuto proprio tanto. Bel display, buona batteria, tante funzioni, versatile, probabilmente uno dei pochi tablet Android con un senso.