In questo periodo ci sono sempre più leak riguardanti la famiglia P50 di Huawei, si parla sempre più spesso di “lenti liquide” un brevetto chiesto nel 2019, ma con alle spalle anni di lavoro, capaci di ottenere degli zoom 200X.
Tra tutti questi leak ci sono anche delle novità proveniente direttamente da Huawei tramite i suoi comunicati stampa e mi sembrava il momento di fare un punto della situazione.
AppGallery
Finalmente si è aggiornata! Qualche tempo fa mi ero lamentato della grafica non proprio gradevolissima e della presenza di qualche sporadica pubblicità, cose non proprio piacevoli da vedere su quello che è attualmente il terzo store di applicazioni al mondo.
Il nuovo aggiornamento modifica la grafica rendendola molto più accattivante. Nel frattempo sono arrivate anche moltissime applicazioni bancarie, ambito in cui AppGallery era un po’ carente. Con questo aggiornamento AppGallery riesce a verificare la versione di un’applicazione scaricata all’esterno dello store e verificare la presenza di un aggiornamento disponibile.
Huawei Books
In collaborazione con Mondadori, Huawei ha presentato il suo store di libri e audiolibri e che permette di trasformare il proprio smartphone in un ebook-reader.
Huawei P50 family
Per quanto riguarda la famiglia P50, questa veniva presentata al MWC di Barcellona che purtroppo quest’anno non si farà causa Covid-19.
La famiglia P50 verrà comunque presentata, ma probabilmente verso maggio. I leak parlano di tre dispositivi della famiglia: P50, P50 Pro e P50 Pro+. Tutti questi dovrebbero montare un processore Kirin ed avere diagonali rispettivamente di 6.2″, 6.6″ e 6.8″. Rispetto al P40 abbandoneranno la capsula auricolare sotto al display.
Il comparto fotocamere dovrebbe integrare delle lenti liquide capaci di adattare il fuoco in maniera istantanea ad ogni situazione. La serie P è sempre stata una serie all’avanguardia dal punto di vista fotografico, speriamo che questo leak si riveli vero.
Sempre per i P50, si vocifera verranno presentati con due sistemi operativi, da una parte HarmonyOS e dall’altra Android. Resta da capire se la scelta del sistema operativo sarà una scelta da effettuare una volta acquistato il dispositivo o se Huawei deciderà, per alcuni paesi, di usare HarmonyOS e per altri Android.
Non ci resta che aspettare, ma mi sembrava giusto fare un punto su Huawei che, nell’ultimo periodo, ci stavamo un po’ dimenticando.