Come sfruttare un bel viaggio estivo se non per un confronto tra cuffie true wireless? Fra motori di aerei, bambini al mare e raffiche di vento la prova per i microfoni e per gli algoritmi di riduzione del rumore è stata dura quindi ecco le mie classifiche, sia generali che per singola funzionalità delle TWS di questi cinque brand.
Andando per caratteristiche iniziamo dall’indossabilità:
- Voto 9 per le Beats, comodissime ed indossabilità ottima,
- voto 7 per le Sony 1000xm4, sono sì comode perché dotate di un set di gommini in foam ma restano grandi e pesanti rispetto alle altre,
- voto 8 per le Nothing, molto leggere,
- voto 8 per le Oppo, anche loro molto leggere, comode e piccoline, sia le cuffie che il case,
- voto 7 per le Google che vengono penalizzate dai gommini che non si adattano benissimo alle orecchie.
Assegnando i voti per la qualità del suono:
- Voto 9 per le Beats,
- voto 9 per le Sony 1000xm4,
- voto 6.5 per le Nothing,
- voto 8 per le Oppo,
- voto 8 per le Google.
Una funzione molto utile in viaggio, la cancellazione del rumore:
- Voto 9 per le Beats,
- voto 10 per le Sony 1000xm4, cancellazione del rumore perfetta, persino in aereo non si sente nulla ed in automatico, in base a dove ci troviamo adatta la cancellazione del rumore per renderla il più efficace possibile,
- voto 6 per le Nothing che non mi hanno convinto, la cancellazione attiva causa un fischio/ronzio di fondo fastidioso,
- voto 7 per le Oppo,
- nessun voto per le Google che non hanno cancellazione del rumore attiva.
Funzioni Smart:
- Voto 8 per le Beats che hanno l’assistente vocale che si attiva tramite un click fisico,
- voto 9 per le Sony 1000xm4, hanno così tante funzioni che alcune sembrano troppo complicate, la cancellazione attiva si può programmare veramente in ogni modo, a tempo, in base a dove siamo, in base a quello che stiamo facendo, c’è anche la possibilità di amplificare solo la voce per sentire meglio chi ci parla intorno e ovviamente l’equalizzatore,
- voto 6 per le Nothing che mancano di assistente vocale e non hanno il doppio tap, ma solo quello triplo, c’è l’equalizzatore,
- voto 7 per le Oppo che hanno le gesture personalizzabili del doppio tap, triplo tap, tenere schiacciato,
- voto 9 per le Google che ovviamente hanno un’ottima integrazione con l’assistente vocale, che ci legge le notifiche e ci permette di usare Google Translate, oltre che avere la possibilità di navigazione fra le tracce audio.
Qualità in chiamata:
- Voto 7.5 per le Beats,
- voto 8 per le Sony 1000xm4
- voto 7 per le Nothing,
- voto 9 per le Oppo, le migliori in chiamata, mi hanno stupito,
- voto 7 per le Google.
Autonomia:
- Voto 8 per le Beats che durano 5/6 ore,
- voto 9 per le Sony 1000xm4 che arrivano a 7 ore,
- voto 8 per le Nothing con 5 ore di autonomia e ricarica wireless,
- voto 7.5 per le Oppo che resistono per 4/5 ore e hanno la ricarica wireless,
- voto 6.5 per le Google che si fermano a 4 ore.
Classifica finale:
- Primo posto: Beats, vincono per l’equilibrio generale ed in particolare, costando 149€ per il rapporto prezzo/qualità/comodità;
- Secondo posto: Sony 1000 xm4 che in realtà sarebbero le migliori in assoluto ma vengono penalizzate dal peso e dal prezzo di ben 260€;
- Terzo posto: Oppo Enco X che hanno un audio molto ben bilanciato e sono le migliori in chiamata, prezzo 140€,
- Quarto posto: Google Pixel Buds A che sicuramente si sono dimostrate le più smart ma che ho trovato anche un po’ scomode e prive di cancellazione attiva del rumore, il loro prezzo è di 99€;
- Quinto posto: Nothing 1, sarà che le aspettative per queste cuffie erano troppo alte ma non mi hanno fatto impazzire, non sono pessime ma nemmeno entusiasmanti, nè carne nè pesce, audio e cancellazione del rumore sono i loro punti deboli e costano 99€.
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