Turbo Creo SL, questa è la gravel secondo Specialized. Una bici scorrevole su strada ma capace di proseguire anche quando questa finisce. E quale miglior posto per provarla se non l’Abruzzo con le sue strade di collina, di montagna e pinete sul mare? PLAY girato da Vivo X60 Pro e la sua gimbal camera!
Una gravel è una bicicletta che unisce il mondo della corsa al mondo off-road e lo fa grazie ad alcuni accorgimenti, ad esempio gli pneumatici che hanno al centro una fascia di scorrimento liscia adatta alla strada ma sui fianchi una tassellatura che le permette di affrontare strade bianche e sterrate senza troppi pensieri. Un altro accorgimento è quello delle sospensioni, non da off-road ma nemmeno assenti, ad esempio due centimetri è l’escursione della forcella anteriore, sufficiente a smorzare buona parte delle vibrazioni provenienti dalle strade non troppo lisce.
Quella in prova è una Turbo Creo SL, dotata di motore centrale con coppia di 35 Nm e batteria da 320Wh. Il cambio è specifico per gravel, GRX con 11 velocità al posteriore e freni a disco idraulici. Anche i pedali sono polivalenti, da una parte con il gancio e dall’altra flat. Come tutte le turbo di Specialized ha l’applicazione che ci mostra tutte le statistiche e lo smart control per abilitare la variazione dell’assistenza in base al proprio battito, assistenza altrimenti settabile su tre livelli personalizzabili tramite app.
Con un giro da 40km e 1000 metri di dislivello ho percorso ogni tipo di via, da quelle asfaltate alle mulattiere piene di sassi nelle quali l’ammortizzatore di sterzo si è rivelato super efficace. In discesa il controllo e la stabilità si sono dimostrati sempre ottimi anche fino ai 60km/h o poco oltre.
In conclusione posso dire di aver apprezzato la filosofia gravel, molta più scorrevolezza su strada di una mountain e più che discrete capacità in off-road grazie al reggisella regolabile e alla sospensione anteriore di questa Creo SL. Forse, per il giro, quasi tutto fuori strada, che ho fatto io avrei messo delle ruote un po’ meno stradali, ma probabilmente si sarebbe perso il senso “gravel” quindi va bene così!