Le sospensioni sono presenti sia al posteriore che all’anteriore e nella mia versione particolare sono attrezzate con due ammortizzatori ad aria regolabili, da settare in base al peso ruotando degli o-ring. La particolarità è la geometria della sospensione anteriore, che grazie al braccio da cui è formata riesce ad evitare l’affondamento e quindi mantenere controllo e tenuta anche in frenata. Questa sospensione ha un contro: l’angolo di sterzo veramente molto ridotto e di conseguenza un raggio di sterzata troppo ampio, problema aggravato dal peso di 31kg che lo rende difficile da girare magari sollevandolo.
I freni sono a disco, completamente idraulici, e gli pneumatici sono a camera d’aria, non tubeless, ma comunque facili da cambiare per via del cerchio scomponibile. La misura è di 10″ e 3″ di larghezza. Li ho provati anche sull’erba o sullo sterrato leggero e hanno dimostrato sempre una grande tenuta.
La frenata mi è piaciuta tantissimo, il passaggio da quella rigenerativa a quella meccanica/idraulica è gestito benissimo, ed in generale è molto modulabile, con la pressione sulle pinze si può decidere di farla da leggerissima fino ad inchiodare senza problemi.
Il motore è da 500W, la velocità è limitata a 25km/h e quindi è tutto legale, rientra nei limiti delle nostre normative. Tutta la potenza viene sfruttata in accelerazione, a 25km/h si ci arriva in un attimo e grazie alle sospensioni la tenuta è ottima anche in accelerazione, l’unica cosa è che, come dicevamo prima, la maneggevolezza non è altissima quindi in curva bisogna inclinarsi un po’, ma non è un problema grave vista la stabilità degli pneumatici.
L’illuminazione è decisamente ben curata, ci sono strisce LED laterali come luci d’ingombro, stop posteriori con anche indicatori di direzione, luci di posizione anteriori e un faro anteriore decisamente potente. L’unica cosa è che il faro anteriore è tondo e quindi non direzionato esclusivamente verso l’asfalto, rischiate di abbagliare chi vi viene incontro.
All’inizio abbiamo detto che è legale e rispetta le norme ma l’informazione non è completa: c’è infatti anche un telecomando che permette di sbloccare il limite di velocità e a quel punto sale da 25 ad addirittura 80 km/h. Oltre che illegale in quel caso diventa anche decisamente pericoloso.
Il manico si può abbattere con un gesto semplicissimo ma nonostante questo rimane un monopattino abbastanza grande, io ho comunque avuto difficoltà a farlo entrare in macchina o in ascensore.
L’autonomia è ottima, si riescono a fare 70/80 km veri grazie alla batteria da 1.25 kWh che carica però in 8 ore/ 8 ore e mezza.
Il prezzo è abbastanza alto, la versione base costa 1329€, quella intermedia, dotata di ammortizzatori ad aria e freni idraulici 1450€ e la Evo, con ammortizzatore di sterzo e batteria da 1,5 kWh al prezzo di 1789€. Sono prezzi alti sì ma adeguati alle caratteristiche e alla componentistica di questo monopattino, resta solo da capire se ne valga la pena per l’utilizzo che se ne farà, e questo dipende da ognuno di noi!