Parliamo di una tecnologia arrivata su PC da ormai qualche anno, soprattutto grazie alla serie RTX 2000 di Nvidia ed ecco che inizia ad arrivare su smartphone. Si tratta, come anticipato, dell’Exynos 2200 di Samsung, processore di punta dell’anno prossimo, basato su architettura AMD RDNA 2.
Il Ray Tracing è una tecnologia che ha rivoluzionato la fotografia dei giochi, che permette alle GPU di gestire l’illuminazione come se fosse reale illuminazione, cioè raggi di luce che colpiscono l’ambiente e reagiscono in maniera diversa in base al materiale che colpiscono, a differenza di quando gli oggetti sembravano illuminati di luce propria piuttosto che essere illuminati dalla luce proveniente da altre fonti. Un perfetto esempio di questo sta nei riflessi, adesso sull’acqua, sui vetri o qualsiasi altro materiale riflettente vengono mostrati i riflessi in tempo reale e non più “finti”. La parola giusta è: fotorealismo.
Tutto ciò ovviamente richiede GPU ottimizzate per questa tecnologia e con elevatissime capacità di calcolo, fino a qualche anno fa davvero impensabili su di uno smartphone. L’Exynos 2200 avrà una GPU del 30% più potente dell’attuale Mali e vedremo come andrà. L’architettura, come dicevamo prima, è la RDNA 2 ed è la stessa delle schede grafiche Radeon RX 6000 utilizzata sulle console Playstation 5 e Xbox series S/X e sui sistemi di bordo delle Tesla.