Era un progetto Indiegogo ma adesso questa Fiido X è una realtà in grado di dire la sua fra le e-bike pieghevoli. Mi è piaciuto molto il suo sensore di coppia, sensibile ed intelligente, così come mi sono piaciute alcune soluzioni adottate come i freni a disco idraulici e la batteria facilmente estraibile. Ah.. è anche perfettamente in linea con le normative italiane!
FIIDO X si accende solo dopo aver messo il codice di sblocco tramite il tastierino numerico posto sul telaio, sotto al canotto reggisella, ques’ultimo, a proposito, contiene anche la batteria.
La bici non ha acceleratore ma solo sensore di coppia e questo la rende perfettamente legale ed anche molto “intelligente”, più di quelle che rilevano solo la velocità della pedalata.
Il telaio è costruito in lega di magnesio e pesa solamente 3KG, la bici nel suo complesso arriva a 17, quindi comunque sotto la media di altri prodotti simili.
I freni sono a disco idraulici, molto sensibili e modulabili ed al posteriore troviamo 7 rapporti.
La batteria da circa 417Wh come dicevamo prima si trova dentro il canotto della sella e questo rende comodissima la ricarica, perché per ricaricarla basterà sfilare la sella dal telaio e portarsi solo quella lasciando la bicicletta parcheggiata. Il caricabatterie non è troppo rumoroso e ci mette 6/7 ore per ricaricare.
L’autonomia usando il livello 1 di assistenza è di circa 100km, con il livello 2 scende a 80km e a livello 3 riesce comunque a fare 50/60km.
L’illuminazione notturna è affidata ad una luce anteriore tonda, quindi non il massimo per illuminare in profondità ma più pensata semplicemente per essere visti e luce posteriore che purtroppo non fa anche da stop. Tastierino numerico e display sul manubrio sono anch’essi illuminati.
Il sensore di coppia lavora molto bene, anche in salita non vi abbandona mai, nemmeno a velocità minime. A 25 km/h ci si arriva in un attimo, i 40Nm di coppia si sentono tutti. Il cambio non sarà top ma svolge comunque il suo lavoro.
La tenuta di strada non è niente male, a 25km/h in curva si riesce a piegare e rimanere stabili, forse però avrei preferito degli pneumatici di maggiore qualità.
Il pavè essendo priva di sospensioni non è il suo punto forte ma anche qua, degli pneumatici migliori e un pelo più grandi potrebbero aiutare parecchio.
Il prezzo è di circa 1300€ che per una bicicletta cinese potrebbero sembrare tanti ma io credo che per la tecnologia che c’è e per come funzioni bene il sensore di coppia ci possono stare tranquillamente. Peccato per gli pneumatici che sarebbero da sostituire e per quanto riguarda la geometria del telaio la consiglierei a persone fra 1.55m e 1.80/90cm ricordando però che il manubrio non si regola in altezza. Una tuttofare cittadina pieghevole, a norma, e con delle dotazioni di componenti vermanete interessanti. La miglior cinese a pedalata assistita provata fino ad oggi!