Aspira bene, lava bene, segue le nostre istruzioni stanza per stanza, si svuota in autonomia e si paga il giusto! Sì, come avrete capito lui non ha il riconoscimento degli ostacoli più avanzato che ci sia, non lava con i moci rotanti super tecnologici come gli ultimi robot top di gamma ma fa il suo lavoro, e lo fa bene!
Così come non ci sono sorprese nel funzionamento non ce ne sono nemmeno dal punto di vista estetico. Dreame D10 Plus infatti si presenta con il classico design circolare, la spazzola principale sotto ed una spazzola laterale rotante per arrivare agli angoli, peccato non ce ne siano da entrambi gli angoli ma percorrendo il perimetro della stanza in maniera meticolosa riesce comunque a non lasciare zone sporche.
Completano la dotazione la torretta per i sensori LiDAR sopra, quelli posti frontalmente, e l’accessorio che fa da serbatoio dell’acqua con il panno in microfibra sotto. Quest’ultimo non contiene in realtà moltissima acqua ma vi permetterà di lavare 100/150mq, in base alla quantità d’acqua desiderata.
L’applicazione non è più quella di Xiaomi perché adesso c’è proprio quella di Dreame. Il funzionamento è molto simile e completo. Possiamo scegliere infatti stanza per stanza con che potenza di aspirazione passare e quanta acqua usare per il lavaggio, oltre che dirgli di passare 1, 2 o 3 volte. C’è anche la possibilità di gestire più mappe, utile per le case su più piani.
Le prestazioni e l’efficacia di lavaggio, come anticipato all’inizio, non sono da record ma non sono nemmeno niente male, mappa bene e quindi riesce poi a passare in maniera meticolosa, senza tralasciare niente. Se vogliamo essere proprio sicuri possiamo farlo passare anche 2 o 3 volte e lui lo farà in un senso diverso dalla prima per pulire ancora meglio.
Cosa altro mi ha convinto? Il prezzo! Parliamo di 399 euro che non sono niente male per un robot affidabile, che funziona bene, ha una buona applicazione ed anche la base di autosvuotamento! A proposito di base questa ha dentro un sacchetto che quando estratto per essere sostituito, chiudendo il buco, non lascia polvere in giro.