Aggressiva, concreta, con occhio anche per i dettagli ed un assetto convincente. Sì, non è solo l’assetto a convincere perché lei ci è parsa davvero interessante..
Design ed Interni
Parto subito col dire che per una versione sportiva come questa mi è piaciuto molto il colore rosso con dettagli neri che ci hanno proposto. Il frontale è molto aggressivo anche nel design oltre che con i colori e presenta i radar per gli ADAS (guida autonoma di livello 2) molto bene integrati e nascosti. Molto belli, ed efficienti, anche i fari LED Skoda Crystal Lightning.
La lunghezza è di 412 centimetri, i cerchi di questa Montecarlo sono da 18″ e montano pneumatici 215/40.
Piacevole anche il design posteriore, con i fari anche qui spigolosi e full LED. Bene che non ci siano gli scarichi finti e poi troviamo un baule da 380 litri molto ben organizzato e con le solite “genialate” alla Skoda che permettono di sfruttarlo al meglio. I sedili posteriori si abbattono in proporzione 60/40 (rivelando 1190 litri) e sotto il piano di carico principale troviamo una vera ruota di scorta e non solo il ruotino.
Non potevano mancare le due genialate che abbiamo già visto su altre Skoda: l’imbuto incorporato nel serbatoio per il raccocco dell’acqua sotto al cofano anteriore ed il raschietto per togliere il ghiaccio dai vetri.
L’ingresso è keyless e subito notiamo altre due chicche: lo spazio per l’ombrello con relativo canale di scolo dentro la portiera ed il cestino per la spazzatura nella parte bassa. I materiali sono sì un po’ rigidi ma sono comunque piacevoli al tatto, ben rifiniti e “stampati” bene.
I sedili sono comodi ma anche molto contenitivi, il volante è comodo, piccolino ed integra tutti i comandi necessari (a parte quello per rispondere e terminare le chiamate).
L’infotainment permette di accedere a parecchie impostazioni riguardanti la vettura ed integra sia Apple CarPlay che Android Auto wireless.
Dietro, considerando i 412cm della vettura, c’è davvero molto spazio, nonostante i sedili portati molto indietro anche un occupante di 190 centimetri, seppur con qualche piccolo sacrificio, riesce a starci. Non mancano neanche qua le bocchette dell’aria condizionata e le porte USB-C per la ricarica.
Test Drive
In città si nota subito l’assetto un po’ rigido, probabilmente dato anche dai cerchi da 18″, non che sia scomoda ma se mettete il comfort al primo posto allora consigliamo i 17″. Non c’è nessun tipo di motorizzazione elettrica o elettrificata, solo termici da 95, 110 (quello in prova e forse il più a fuoco) 0 150 cavalli e questo penalizza un po’ in consumi urbani.
Il cambio che abbiamo testato è quello manuale, preciso e ben spaziato, con rapporti molto lunghi che permettono di fruttare tutta l’elasticità di questo 110 cavalli anche se va detto che sotto i 2.000 giri minuto riesce si a riprendersi ma abbastanza lentamente. Consigliato sicuramente l’automatico DSG.
Per quanto riguarda gli ADAS, assistenti alla guida, abbiamo il mantenitore di corsia che agisce in maniera attiva sullo sterzo ma solo quando stiamo per oltrepassare la linea, niente centering automatico quindi ed abbiamo il cruise control che non è adattivo così come manca l’assitente dell’angolo cieco. Sono tutti optional però che si possono mettere, era il nostro esemplare a non averli.
Durante la nostra prova abbiamo apprezzato particolarmente la dinamica di guida, si è dimostrata sempre precisa, in assetto e sicura anche grazie alla potente frenata dei 4 freni a disco.
Il consumo in città varia fra i 10 e i 14km/l, a 110km/h si riescono a fare oltre 20km/l e a 130 si sta sui 17-18km/l. Niente male.
Il prezzo parte da 19.600 euro per la versione base con cambio manuale mentre la nostra versione, comunque manuale, supera i 27.000 euro.
Quali sono allora i PRO di questa Fabia Montecarlo?
- Concreta. C’è tutto quello che serve ed è tutto fatto bene.
- Genialate.
- Assetto. Si guida molto bene.
- Consuma poco.
E i CONTRO?
- Nessuna versione elettrica o elettrificata.
- Prezzo che lievita parecchio con gli accessori.