Uno lo conosciamo già come campione di resistenza, l’altro per chi cerca comunque funzionalità interessanti ma ad un prezzo più accessibile. Amazfit li ha rinnovati entrambi introducendo T-Rex 2, sempre indistruttibile ma con un nuovo sistema operativo più aperto alle app, penso ad esempio a quella di GoPro e Bip 3 Pro, affidabile, economico e con un buon GPS!
T-Rex 2
Iniziamo dal nuovo T-Rex, come l’anno scorso ha un diametro di 47 millimetri, è resistente 10 ATM e Amazfit lo dichiarata conforme agli standard militari MIL-STD 810G. Questo si traduce in una temperatura operativa a partire da -30° e fino a +70°, resistenza agli urti, al ghiaccio e alla pioggia ghiacciata, agli spruzzi di sale per 96 ore e all’umidità per 240 ore.
Il display è un AMOLED da 1.39″ con risoluzione 454 x 454, densità di 326 PPI che, anche grazie alla regolazione della luminosità automatica, ho trovato sempre ben visibile, anche sotto la luce diretta del sole estivo (1.000 nits).
Trattandosi di uno smartwatch rugged ovviamente lui è pensato per le escursioni e per lo sport in generale. Ecco il perché di un sistema di posizionamento a doppia banda e 5 satelliti e oltre 150 sport monitorabili di cui 8 rilevati in automatico.
Ho apprezzato particolarmente sia la precisione del GPS, in grado anche di riportarci al punto di partenza, che quella del sensore di battito cardiaco, leggermente più lento del mio Garmin di riferimento ma comunque preciso. Per il resto troviamo sensore di accelerazione, sensore giroscopico, sensore geomagnetico, altimetro barometrico e sensore di luce ambientale.
Una bella novità sta nel sistema operativo, adesso anche aziende esterne possono sviluppare le loro app per lo store Amazfit ed ho già trovato quella di GoPro, per azionare la camera a distanza direttamente dall’orologio.
Non possiede altoparlante e microfono, quindi niente chiamate dall’orologio, ma si può rispondere alle notifiche tramite emoji e messaggi preimpostati.
La batteria è una 500mAh che carica in un paio d’ore e in utilizzo smartwatch abbastanza pesante, quindi anche con un po’ di GPS, direi che si riescono a fare 10 giorni reali. Le ore di GPS continuo sono 30-35.
Il suo prezzo di listino è di 229 euro ma già capita spesso di trovarlo su Amazon a 199 euro e per le sue funzioni, la precisione e l’indistruttibilità dimostrata lo considero un best buy!
Bip 3 Pro
Bip 3 Pro si presenta già ad una prima occhiata molto diverso, con un design più discreto, non rugged e di forma squadrata anziché circolare.
Il display è comunque abbastanza grande, parliamo di un 1.69″ ma non è AMOLED e questo, unito ad una luminosità più bassa, fa sì che non si veda altrettanto bene sotto la luce diretta del sole.
Gli sport monitorabili in questo caso sono circa 60 e la resistenza alla pressione è di 5ATM, con un GPS comunque buono ma meno preciso. Il sistema di posizionamento è a 4 satelliti.
Il prezzo è di 69 euro e sì, in generale mi è piaciuto ma avendo adesso il Bip U in offerta a 39 euro non so se ne valga la pena visto lo step evolutivo non così accentuato.