Tecnologia, design, carattere e tante, tante motorizzazioni! Sì, andiamo dal termico elettrificato al diesel, passando per il plug in per arrivare alla full-electric. Insomma, fra optional e motorizzazioni questa nuova X1 ce la si può cucire addosso ma ahimè, i prezzi salgono!
Il design riprende quello che ormai è il family feeling di BMW e la rende riconoscibile con le sue linee tese e decise e con il doppio rene sempre più grande ogni restyling che passa.
Davanti troviamo un radar molto ben integrato all’interno proprio del doppio rene ed i sempre ottimi fari full LED che possono essere anche Matrix oltre che delle prese d’aria vere, non solo estetiche.
Dietro invece troviamo un posteriore molto verticale ed un baule da 500/540 litri, dato che i sedili posteriori scorrono, che a sedili abbattuti (in proporzione 40/20/40) raggiunge i 1.500 litri.
Gli interni sono ben spaziosi e comodi, occupanti alti 1.90m staranno comodi anche sui sedili posteriori sia con le gambe che con la testa. I materiali poi li conosciamo e, fatta eccezione per la zona bassa delle portiere, sono di ottima qualità e sempre accostati da finiture curate e piacevoli sia alla vista che al tatto.
La tecnologia a bordo è fra le migliori in circolazione con i due grandi display sulla plancia ed il nuovo sistema operativo di BMW sempre più fluido e soddisfacente da usare. Qui ne avevamo parlato meglio. In breve comunque gli ADAS funzionano davvero bene, basta tenere le mani appoggiate sul volante e la vettura guida praticamente da sola, così come il navigatore a realtà aumentata davvero utile in città.
Del piacere di guida di BMW ne abbiamo parlato da poco ma lo ribadiamo, c’è sempre e anche vetture non sportive come questa sono sempre piacevoli da guidare. Le ibride hanno una fluidità nel passare dal motore termico a quello elettrico elevatissima ed anche in città si guidano bene.
Non mancano nemmeno le modalità di guida, che dalla sport alla efficient passando per quella personalizzabile tarano le sospensioni elettroniche (optional) l’acceleratore e lo sterzo per adeguarli al nostro stile di guida.
La dinamica di guida beneficia sicuramente delle sospensioni a controllo elettronico, che la mantengono sempre abbasta rigida anche se non scomoda ed in curva X1 si mantiene stabile e sicura, anche frenando, cosa che non si dovrebbe fare. Il comfort ed il silenzio sono assicurati a qualsiasi velocità.
Le misure di questa nuova BMW X1 sono pari a 450 x 185 x 164 centimetri, il peso è di 1765 chilogrammi ed il prezzo della motorizzazione in prova, la 23D XDrive da 211 cv e 400nm parte da 49.800 euro.
Le motorizzazioni disponibili sono davvero tante quindi andiamo schematici per fare ordine:
Benzina:
- 18i: 1.500 cc da 136 cavalli e 230 nm,
- 20i: 1.500 cc mild hybrid da 170 cavalli e 240 nm,
- 23i: 2.000 cc mild hybrid da 218 cavalli e 320 nm xDrive, quindi 4 ruote motrici.
Diesel:
- 18D: 2.000 cc da 150 cavalli e 360 nm,
- 20D: 2.000 cc mild hybrid da 163 cavalli e 360 nm xDrive,
- 23D: 2.000 cc mild hybrid da 211 cavalli e 400 nm xDrive.
Plug-in Hybrid con batteria da 14.2kWh che carica max a 7.4kW:
- 25E: 1.500 cc 136 cavalli + 90kW elettrici al posteriore per un 4wd virtuale,
- 30E: 1.500 cc 150 cavalli + 130kW elettrici al posteriore per un 4wd virtuale.
Elettrica con batteria da 64.7 kWh che carica fino a 130kW (11 o 22kW in AC):
- xDrive30: due motori elettrici per un totale di 230 kW di potenza.
I prezzi sono un po’ la nota dolente seppur prevedibile dato che i listini di ogni brand si sono alzati. Nel caso di X1 il listino parte con la 18i a 39.700 euro ed arriva ai 57.200 euro della top di gamma, la full electric iX1, tutti da considerare optional esclusi. La 23D, la top della gamma diesel, quella in prova parte da 49.800 euro, non di certo pochi ma lei ha tanta tecnologia a bordo, funziona bene ed è piacevole da guidare. Che ne pensate?