Una e-bike cittadina con telaio in alluminio, freni idraulici, sensore di coppia e questa tenuta e precisione di guida di solito costa parecchio di più. Ricordate la sua cugina pieghevole ADO Air 20? Lei è la versione più grande, non si piega ma ha il solito, ottimo, rapporto qualità/prezzo di ADO!
La prima cosa che si avverte, come in effetti avevamo già visto su Air 20, è la qualità della costruzione e delle finiture. Il telaio è in alluminio, con saldature a vista ben fatte e tre colorazioni opache molto belle. La forcella anteriore è ammortizzata, cosa che sulla più piccola mancava, bloccabile e con precarico regolabile. I freni sono idraulici e hanno delle leve molto belle e anche queste ben curate e piacevoli sia alla vista che al tatto.
Il motore è da 250W e viene alimentato da una batteria contenuta nel tubo sella prodotta da Samsung e dalla capienza di circa 350W. Mi piace il posizionamento, la rende comodissima da prendere e portare via al volo sia per la ricarica che per proteggerla da possibili furti. ADO punta molto poi sul sistema di trasmissione a cinghia in carbonio, che dichiara capace di percorrere fino a 30.000 chilometri.
Il test ride di questa ADO è andato molto bene. Grazie ad un telaio che direi molto rigido per essere una bici urbana, risulta sempre stabile e reattiva nei cambi di direzione, cosa che insieme all’ottima frenata e agli pneumatici larghi conferisce una bella sensazione di sicurezza. L’assistenza è settabile su 3 o 5 livelli, si può scegliere dal computer di bordo quanti averne, e grazie al sensore di coppia è sempre pronta. L’unico difetto è che non essendoci le marce il rapporto unico in partenza può diventare parecchio pesante quindi menomale che almeno ci sia il sensore di coppia pronto ad intervenire quasi subito attivando il motore. Non si ha mai una sensazione di grande potenza o coppia ma in effetti l’assistenza c’è, solo che è molto fluida e si avverte poco.
Il computer di bordo è bene retroilluminato e permette di visualizzare tutte le informazioni sullo stato della bici e anche sul percorso. Impostando la navigazione dallo smartphone avremo infatti sul manubrio non la mappa ma la riproduzione delle indicazioni con le svolte man mano da fare. Bene anche l’illuminazione, il fato davanti è potente ed è tagliato sopra, così da non abbagliare chi incrociamo sul nostro cammino.
Il rapporto unico e la partenza in salita non agevolissima non la renderanno la bici perfetta, soprattutto per chi percorre strada con dislivelli importanti ma il prezzo di questa ADO Air 28 è di 1.299 euro. Davvero niente male per una bici con queste finiture, con la cinghia in carbonio, i freni idraulici ed il sensore di coppia!