Recensione Xiaomi Mix Flip

Una confezione più unica che rara, una confezione che include oltre al cavo USB anche l'alimentatore da 67W e la cover.

La costruzione è in vetro e alluminio per 190 grammi di peso e 7.6 millimetri di spessore, che da chiuso diventano 16. Sì, come ogni flip è pratico e comodo da usare, del resto è proprio l'obiettivo di questi pieghevoli compatti e i bordi piatti aiutano ancora di più nel migliorare l'ergonomia (da usare aperto, per l'azione di apertura in se sono più comodi quelli bombati).

L'always-on è presente, con un display esterno molto ampio e comodissimo da utilizzare sia per le azioni al volo che anche qualcosina di più. In quanto a connettività troviamo 5G, WiFi 7, Bluetooth 5.4, GPS, NFC, Google Pay, Android Auto e il connettore USB-C.

Il display interno, quello pieghevole, è un AMOLED da 6,86″ con risoluzione 2912 x 1224, refresh rate a 120Hz e luminosità che arriva fino a 3.000 nits mentre quello esterno raggiunge i 4,01" inglobando anche le due camere e contenendo al suo interno un'area con formato 16:9 che permette di usare le app con comodità anche a smartphone chiuso, la risoluzione è pari a 1224 x 2912, il refresh rate a 120Hz e la luminosità di picco anche in questo caso raggiunge i 3.000 nits.

Il processore è lo Snapdragon 8 Gen 3 a 4nm affiancato da 12/16GB di RAM e 256/512GB/1TB di memoria interna UFS 4.0.

La batteria è una 4.780mAh con ricarica rapida cablata a 67W. Un processore potente, una batteria non enorme eppure.. autonomia ottima! Sono arrivato a fine giornata con ancora il 30-35% residuo in media. Davvero un ottimo risultato.

Il software è Android 14, con le patch aggiornate a luglio, quindi non benissimo, e la giusta dose di intelligenza artificiale che ormai ci aspettiamo da un Android. Come al solito però Xiaomi lancia smartphone che sono ancora un po' da perfezionare e qualche bug ogni tanto capita o anche qualche mancanza. Ad esempio dalle impostazioni quando si vanno a scegliere le app che vogliamo trovare sul display esterno ce ne sono alcune che non compaiono ma che potrebbero, perché poi infatti compaiono fra quelle usate di recente e funzionano bene. Dettagli che mancano e che al prezzo di questo Mix Flip dovrebbero essere sistemati prima del lancio.

Il reparto telefonico gode di una buona ricezione e anche buona qualità audio ma soprattutto è il primo flip che permette di rispondere e parlare anche da chiuso, cosa interessante, comoda.

Il comparto camere è formato da:

• camera principale da 50MP con apertura f/1.7 e stabilizzazione ottica,
• teleobbiettivo 2X da 50MP con apertura f/2.0 e messa a fuoco da 9 cm,
• camera interna da 32MP con apertura f/2.0.

L'audio è di qualità, pieno, stereo e con i bassi ben bilanciati fra i due altoparlanti. Ovviamente niente ingresso jack per le cuffie ma promosso.

Le prestazioni nel 2024 non sono più un argomento interessante, tutti gli smartphone vanno bene e lui monta una CPU top di gamma, quindi sempre fluido e veloce, nulla da dire.

Un flip che mi è piaciuto, con un ottimo schermo esterno, gestito bene, una buona fotocamera, qualcosa da migliorare lato software, questo è vero ma il prezzo di listino è forse il suo limite più grande. Arriva infatti in versione 12/512GB a 1.299 euro. Una cifra importante, esagerata visto il prezzo ormai raggiunto dalla concorrenza, vedi Z Flip6 e Razr 50 Ultra. Rivogliamo la Xiaomi di una volta, quella del rapporto qualità prezzo!