Negli ultimi giorni si sono intensificate le voci di corridoio su un nuovo dispositivo Samsung che potrebbe arricchire la prossima serie Galaxy S25. Secondo alcune indiscrezioni, la casa coreana sarebbe al lavoro su una versione “slim” del Galaxy S25, caratterizzata da uno spessore ridotto rispetto ai modelli principali. Sebbene Samsung non abbia confermato ufficialmente l’esistenza di questo dispositivo, fonti vicine all’azienda e nuovi dati nei database internazionali sembrano rafforzare la possibilità che questo modello sia in fase di sviluppo. Ma cosa possiamo aspettarci da questo Galaxy S25 Slim? Vediamo tutti i dettagli noti e i possibili scenari.
Recenti anticipazioni, condivise dal portale “SmartPrix” suggeriscono che il modello, identificato con il numero “SM-S937”, potrebbe essere lanciato nel secondo trimestre del 2025. La scelta di una versione slim segue la tendenza del mercato, secondo cui cui anche Apple introdurrà un dispositivo più sottile nella sua linea. Samsung non è nuova a questa strategia: nel 2014, infatti, presentò il Galaxy Alpha (con uno spessore di soli 6,7mm) come alternativa più sottile al Galaxy S5, che misurava 8,1 mm.
Per il momento, il nome “Galaxy S25 Slim” rimane provvisorio, senza una conferma ufficiale da parte di Samsung. Questo modello andrebbe ad aggiungersi ai Galaxy S25 base (SM-S931), Galaxy S25+ (SM-S936) e Galaxy S25 Ultra (SM-S938), completando una gamma già ricca. L’esistenza di questo dispositivo sembra confermata dalla presenza nel database GSMA IMEI, anche se Samsung ha preferito registrarlo come “Galaxy” per mantenere il riserbo sul nome.
L’inserimento nel database suggerisce che il lancio avverrà probabilmente tra aprile e maggio 2025, in concomitanza con altri modelli di fascia media come il Google Pixel 9A e l’iPhone SE 4. Questo periodo promette una forte ed interessante per noi concorrenza tra i principali produttori di smartphone.
Sebbene le specifiche tecniche del Galaxy S25 Slim non siano ancora note, l’interesse attorno a questo modello mostra che Samsung continua a cercare nuove soluzioni per rispondere alle richieste di un mercato sempre più orientato verso dispositivi sottili e maneggevoli. Che ne pensate?
