Recensione SONY Xperia 1 VII

La confezione è interamente in cartone riciclato, senza stampe e senza inchiostro, molto bene. Peccato però che oltre allo smartphone non ci sia proprio nulla, nemmeno il cavo USB-C.

Il design è quello che ormai conosciamo bene, retro piatto e bordi piatti ma del resto è sempre stato così, Sony non segue le mode. Siamo a 8,2 millimetri di spessore per 197 grammi di peso ed è presente la certificazione IP68/69 quindi nulla da dire. Dove invece ho qualcosa di cui lamentarmi è il fatto di avere i pulsanti tutti sul lato destro, cioè un bilanciere del volume molto piccolo, un tasto di sblocco che integra anche il sensore di impronta digitale e il tasto fotocamera con la doppia corsa. Insomma, non dico che ogni volta che lo si prende in mano se ne preme uno per sbaglio ma poco ci manca. Avrei preferito il sensore sotto al display, ed un bilanciare del volume più grande, magari sul bordo sinistro.

Come anticipato, il sensore di sblocco è laterale, l'always-on display è presente ed in quanto a connettività troviamo: 5G, WiFi 7 tri-band, Bluetooth 6.0, GPS, NFC, USB-C 3.2 e anche l'ingresso jack per le cuffie!

Il display è un OLED da 6.5" con risoluzione 1080 x 2340 pixel, 396 PPI, refresh rate a 120Hz ed è protetto da vetro Gorilla Glass Victus 2. Sony ha finalmente abbandonato l'inutile 4K sui pannelli così piccoli e invece ha aumentato del 20% la luminosità in questo che a detta loro è un pannello erede diretto degli OLED Bravia. Il risultato? All'aperto si vede bene, anche in questo periodo estivo, ma non raggiunge la luminosità di altri top di gamma e i colori, che in quanto a saturazione si adattano in base all'ambiente, sono ottimi e sempre belli da vedere.

Il processore a bordo è lo Snapdragon 8 Elite a 3nm con a fianco 12GB di RAM e 256/512GB di memoria interna espandibile tramite microSD.

La batteria è una 5.000mAh con ricarica cablata a 30W (50% in mezz'ora) e wireless a 15W. La scheda tecnica non fa gridare al miracolo ma alla fine nell'uso quotidiano, arrivando a sera della mia giornata stress tipo, con ancora il 35% residuo, va più che bene.

Il software alla base di questo Xperia è Android 15, un Android 15 che riceverà 4 major update e che ho trovato, con mio grande piace, molto più pulito che in passato. Ad esempio non ci sono più molteplici app diverse per la fotocamera ma ce n'è una sola come è giusto che sia, non ci sono nemmeno altre duplicazioni ed in generale è un Android molto stock. Non ci sono nemmeno particolari funzioni di intelligenza artificiale ma c'è Gemini e va bene.

Il reparto telefonico è nella media dei top di gamma per ricezione e qualità della chiamata, con un dialer che non permette di registrare le chiamate ma c'è la compatibilità con le eSIM.

Il comparto camere è formato da:

• camera principale da 48MP con apertura f/1.9, 24mm, e stabilizzazione ottica (OIS),
• camera ultra-grandangolare da 48MP con apertura f/2.0 e lunghezza focale equivalente 16mm,
• teleobiettivo da 12MP con apertura f/2.3, 85mm e zoom ottico variabile da 3,5X a 7,1X.

Udite udite, abbiamo l'ingresso per il jack delle cuffie! L'audio dagli altoparlanti e stereofonico e di ottima qualità ma il DAC per le cuffie davvero su un altro livello. Gli amanti delle cuffie di qualità analogiche qui troveranno il meglio che si possa chiedere ad uno smartphone.

Le prestazioni sono da top di gamma in quanto a velocità e potenza anche se ho riscontrato qualche rallentamento di troppo nei caricamenti, ad esempio sui social ci mette un filo più di quanto mi aspettassi a caricare i post scorrendo nella home. Purtroppo anche il feedback della vibrazione rimane fedele al passato, cioè forte ma con un po' di "coda", non preciso quanto dovrebbe essere su di un top.

Uno smartphone che rimane fedele a se stesso ma che ha anche fatto quei piccoli cambiamenti giusti, sensati. Mi riferisco a togliere l'inutile 4K ma aumentare la luminosità, al passare ad un formato 19,5:9 dai forse troppo estremi anche se cinematografici 21:9, al software più pulito e le app non duplicate. Insomma uno smartphone che, disposizione dei tasti fisici a parte, ho trovato pragmatico e che mi ha convinto. Peccato che bisogni comprarlo importato da Amazon tedesco o da eBay, a circa 1.300 euro, distribuito ufficialmente da noi riuscirebbe ad avere un prezzo sicuramente più competitivo.