Recensione Apple iPhone Air

Apple con l’iPhone 17 Air ha scelto una strada coraggiosa: un design ultrasottile e un solo sensore fotografico, a fronte di prestazioni da top di gamma. Ma nella pratica quotidiana, questo compromesso convince davvero? Oggi lo scopriamo!

Peso e dimensioni

156.2 x 74.7 x 5.6 mm
165 g

Sistema operativo

iOS 26

Storage

256 GB

Display

6.5"
1260 x 2736 pixel

Camera

48 mpx f/1.6
Frontale 18 mpx

SOC e RAM

Apple A19 Pro (3 nm)
RAM 12 GB

Rete

HSPA, LTE, 5G, EV-DO Rev.A 3.1 Mbps

Batteria

3149 mAH

Confezione e contenuto

La confezione continua ad alleggerirsi perché oltre a non trovare più l'alimentatore qui non troviamo più nemmeno la spilla per estrarre il carrellino SIM (come mai? non c'è più nemmeno il carrellino, qui solo eSIM virtuali!). Rimane però il classico cavo USB-C in nylon di buona fattura.

Materiali design e touch-and-feel

Con l’iPhone 17 Air Apple ha deciso di osare. Non è solo il nuovo modello più sottile mai realizzato – appena 5,6 mm di spessore – ma un dispositivo che segna una svolta estetica e concettuale, un po’ come fece a suo tempo il MacBook Air estratto da una busta di lettere durante la celebre presentazione di Steve Jobs. John Ternus l’ha definito “qualcosa di mai visto prima” e, osservandolo dal vivo, l’impressione è proprio quella: un oggetto che sa di leggerezza ed essenzialità.

Il design è infatti protagonista. Il telaio in titanio, solido e leggerissimo, si accompagna al Ceramic Shield che per la prima volta riveste l’intero frame, offrendo resistenza ai graffi dichiarata tre volte superiore rispetto al passato. Il profilo ultraslim è reso ancora più evidente dalla scelta di mantenere a vista il plateau della fotocamera, una soluzione stilistica che divide: da un lato minimalismo puro, dall’altro un richiamo a una certa “sporgenza tecnica” che ci ricorda come in effetti eccezion fatta per la batteria l'hardware è quasi tutto lì sotto.

Riassumendo e tornando alla realtà comunque lo possiamo dire: niente "bend gate", vi ci potete sedere di sopra e lui non si piegherà come poteva accadere con l'iPhone 6. Lui è sottile, leggero e davvero piacevole da utilizzare.

iPhone Air è dotato di display che non solo arriva a 120Hz ma il refresh è variabile, quello che Apple chiama Pro Motion e quindi sì, anche lui come i Pro è dotato di funzione always-on. In quanto a connettività troviamo 5G, WiFi7, Bluetooth 6.0, GPS, NFC, Apple Pay, Apple CarPlay e connettore USB-C 2.0.

Display

Il display è un OLED da 6,5 pollici con tecnologia ProMotion a 120Hz, 460 PPI e luminosità di picco che arriva a 3.000 nits.

Processore e memoria

Il processore è l'Apple A19 Pro, quindi lo stesso dei modelli Pro e non dell'iPhone 17 base, con 12GB di RAM e 256/512GB o 1TB di memoria interna.

Batteria

La batteria è una 3.149 mAh con ricarica sia cablata in Power Delivery, che raggiunge il 50% in 30 minuti, sia wireless MagSafe/Qi2 a 20W. Durante una giornata intensa, iniziata alle 4:30 del mattino e conclusa alle 21:45, l’iPhone 17 Air ha retto con un 6% residuo dopo oltre 5 ore e mezza di utilizzo molto stressante. Non un record, ma considerando lo spessore ridottissimo, il risultato è sopra le aspettative. In giornate più normali, con un impiego fatto di social, mail, qualche video e un paio di chiamate, a metà pomeriggio resta ancora intorno al 65%.

Software ed ecosistema

Sul fronte software, con iOS 26 (QUI trovate il video dedicato) Apple sta spingendo anche su Siri: ora è in grado di gestire messaggi su Telegram e WhatsApp, cercare mail, appuntamenti in calendario e, grazie a script e integrazioni, compiere operazioni più complesse. Non è ancora al livello delle AI integrate nei Galaxy o i Pixel, ma il salto in avanti si percepisce.

Reparto telefonico

La grande novità è l’assenza della SIM fisica: iPhone 17 Air è esclusivamente eSIM in tutto il mondo. Questo libera spazio interno, ma può essere un limite per chi cambia spesso telefono o preferisce spostare la SIM tra dispositivi.

Il nuovo chip N1 gestisce Wi-Fi 7, Bluetooth 6 e Thread, oltre a un modem C1X più veloce ed efficiente rispetto al passato. La ricezione è stabile e affidabile.

Foto e video

La scelta di Apple è radicale: una sola fotocamera posteriore, un sensore Fusion da 48 megapixel f/1.6 con stabilizzazione ottica e zoom 2x di qualità ottica.

La resa è buona: foto nitide, colori equilibrati, gestione della luce convincente anche in condizioni difficili. Tuttavia la mancanza di una grandangolare si sente, e lo zoom digitale spinto degrada rapidamente la qualità.

I selfie sono ottimi, genialata il sensore quadrato che permette di sia in verticale sia in orizzontale senza dover girare fisicamente il telefono, e i video arrivano a 4K 60 fps anche dalla camera frontale, con la funzione Center Stage che permette di registrare contemporaneamente con entrambe.

In sintesi: buone performance, ma versatilità limitata.

Audio

È un punto debole. L’audio è solo mono, con uscita dalla parte superiore, volume più basso rispetto ad altri iPhone e praticamente privo di bassi. Per musica e video non è soddisfacente, soprattutto in confronto ai modelli Pro.

App e gaming

Il chip A19 Pro con CPU a 6 core e dynamic caching di seconda generazione garantisce fluidità assoluta. Le app pesanti non lo mettono in difficoltà, anche se nelle sessioni prolungate scalda leggermente nella parte superiore.

Giudizio finale

L’iPhone 17 Air è uno smartphone che punta tutto su design e leggerezza, riuscendo a proporre un’esperienza d’uso piacevole e prestazioni di livello assoluto. La batteria sorprende in positivo (considerando le scarse aspettative), il display è eccellente e il nuovo chip garantisce fluidità.

Dall’altra parte ci sono compromessi evidenti: una sola fotocamera limita molto la versatilità, l’audio mono è sottotono, l’eSIM obbligatoria non è ancora pratica per tutti.

Non è un iPhone per chi cerca completezza e funzionalità “pro”. È piuttosto un oggetto di design, pensato per chi vuole un telefono leggero, elegante e diverso dal solito. Un prodotto che divide, ma che segna un punto di svolta nella gamma Apple. Il prezzo? Sopra il base e sotto il Pro, si parte da 1.239 euro con il taglio da 256GB.

Design:

9.2

Display:

9

Uso generale:

8.5

Fotocamera:

8

Autonomia:

7.9

Qualità prezzo:

6.9

Voto finale:

8.5