Il Plaud Note Pro non è un semplice registratore audio: è un dispositivo che integra funzioni avanzate di intelligenza artificiale, trasformando le registrazioni in trascrizioni, riassunti, mappe mentali e note strutturate. Dopo averlo testato in diverse situazioni – telefonate, conferenze, keynote in Italia e all’estero, sia in ambienti chiusi che aperti – la sensazione è quella di avere tra le mani un vero e proprio strumento professionale, capace di semplificare e potenziare la gestione delle informazioni.
Design e confezione
Il Plaud Note Pro colpisce subito per le dimensioni ridotte: appena 2,99 mm di spessore, paragpnabile alle carte di credito metalliche, e un peso contenuto che consente di portarlo facilmente anche nel portafoglio. Nella confezione si trovano:
- un cavo USB-C con pin magnetici per la ricarica,
- un cerchietto adesivo pensato per fissare il dispositivo al retro del telefono (anche su modelli non compatibili con MagSafe),
- una custodia con sistema di aggancio rapido per estrarlo con semplicità.
Non manca la compatibilità con Apple Find My, che permette di localizzarlo in caso di smarrimento, dettaglio che ne aumenta la sicurezza.
Hardware migliorato
Rispetto alla versione precedente, Plaud Note Pro introduce diverse novità:
- Display integrato: utile per controllare in tempo reale lo stato della batteria e le registrazioni in corso.
- Pulsante di tagging: consente di segnare momenti specifici durante la registrazione per ritrovarli più rapidamente nell’app.
- Quattro microfoni: due superiori e due inferiori, che garantiscono una maggiore sensibilità e qualità di cattura dell’audio.
- Memoria interna da 64 GB: sufficiente a contenere centinaia di ore di registrazioni.
- Batteria potenziata: fino a 60 giorni di standby, 30 ore di registrazione continua (50 ore in modalità risparmio energetico).
Dal punto di vista tecnico, quindi, si tratta di un prodotto maturo, con un equilibrio ben riuscito tra compattezza e prestazioni.
Funzionalità software e AI
È però il software a fare la vera differenza. Il dispositivo comunica con l’app dedicata tramite Bluetooth 5.4 e Wi-Fi dual band, quest’ultimo molto utile per trasferire i file in cloud senza i limiti di velocità del Bluetooth.
Le registrazioni possono essere: trascritte parola per parola, trasformate in riassunti, arricchite con fotografie e documenti scattati o allegati durante la registrazione, organizzate in cartelle personalizzabili (colore, nome, logo).
Grazie ai modelli di AI integrati, è possibile generare note personalizzate: dal semplice verbale di riunione a schemi di domande e risposte per interviste, appunti per ambiti specifici (medico, commerciale, educativo), fino alla creazione di mappe mentali. Ogni utente può scegliere modelli predefiniti o crearne di propri, rendendo il sistema estremamente flessibile.
Un altro punto di forza è la possibilità di migliorare l’audio post-registrazione: si può ridurre il riverbero, eliminare silenzi automaticamente (autocut) e regolare la velocità di riproduzione.
Integrazione e automazioni
Il Plaud Note Pro non si limita alla registrazione: attraverso la piattaforma cloud e il sito web è possibile accedere a tutte le note anche da computer, facilitando operazioni come copia e incolla o traduzioni successive.
Interessante la funzione “flusso automatico”, che permette di impostare regole personalizzate, ad esempio inviare automaticamente un’email quando in una registrazione compare una parola chiave, oppure associare modelli AI specifici a determinati contesti. A questo si aggiunge la community dei template, dove gli utenti condividono schemi già pronti che possono essere riutilizzati in diversi scenari.
Prestazioni sul campo
Durante l’utilizzo reale, il dispositivo ha dimostrato grande affidabilità. La registrazione delle chiamate avviene tramite vibrazioni del telefono quando il Plaud è fissato sul retro, mentre in vivavoce o con auricolare cattura la voce con precisione. La qualità audio, anche in ambienti rumorosi, è rimasta soddisfacente e la trascrizione si è dimostrata veloce e accurata (per un file di 20 minuti, circa 30 secondi di elaborazione).
Particolarmente apprezzabile la possibilità di interagire con l’AI per generare spunti e contenuti aggiuntivi: ad esempio, a partire da una telefonata con un collaboratore, l’app ha suggerito domande da porre in un’intervista, mostrando come l’intelligenza artificiale non sia solo uno strumento passivo, ma un vero alleato creativo.
Prezzo e abbonamenti
Il Plaud Note Pro è venduto a 189 euro. Nel prezzo è incluso un piano free con 300 minuti di trascrizione al mese e l’accesso a 15 modelli AI. È possibile passare a piani più avanzati:
- Pro: 1.200 minuti al mese, centinaia di modelli e accesso alla community a 9,30 euro/mese,
- Unlimited: trascrizioni illimitate e oltre 3.000 modelli disponibili a 22,50 euro/mese.
In alternativa, si possono acquistare pacchetti di tempo aggiuntivo senza sottoscrivere un piano. Ogni dispositivo include una prova gratuita di 7 giorni per valutare la reale utilità dei servizi premium.
Considerazioni finali
Il Plaud Note Pro è uno strumento che va oltre la semplice registrazione. È un assistente intelligente, capace di trasformare conversazioni e riunioni in materiale immediatamente fruibile e personalizzabile. Si rivela particolarmente utile per professionisti come giornalisti, manager, amministratori di condominio, consulenti e studenti universitari, ma anche per chiunque voglia organizzare meglio le proprie idee.
Rispetto alla versione precedente, i miglioramenti hardware (display, pulsante di tagging, microfoni aggiuntivi) e le nuove funzioni software lo rendono un prodotto completo e maturo. Se usato in maniera professionale, il prezzo appare giustificato, mentre per un utilizzo sporadico potrebbe risultare eccessivo.
Resta un piccolo margine di miglioramento, ad esempio l’implementazione di una traduzione automatica direttamente in-app, ma nel complesso il giudizio è molto positivo: per me è un “mai più senza” al quadrato!
