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La rivoluzione di Maps: più intelligente, proattivo e conversazionale grazie all’ IA di Gemini

Google Maps si prepara a un’evoluzione significativa grazie all’integrazione di Gemini, il modello di intelligenza artificiale avanzato di Google. L’obiettivo annunciato è quello di trasformare l’applicazione da un semplice strumento di navigazione a un assistente di viaggio più contestuale, interattivo e capace di comprendere richieste complesse.

Questa integrazione mira a rendere più fluida l’interazione durante la guida e più ricca la fase di esplorazione dei luoghi. Vengono introdotte diverse nuove funzionalità, focalizzate principalmente sull’esperienza utente negli Stati Uniti in una fase iniziale.

Un assistente conversazionale alla guida

La novità più rilevante è l’introduzione di un’esperienza di guida completamente conversazionale e hands-free. Grazie a Gemini, l’assistente vocale di Maps sarà in grado di gestire attività complesse e richieste multi-step, superando i semplici comandi di navigazione.

Gli utenti potranno, ad esempio, formulare richieste articolate come: “Trova un ristorante economico con opzioni vegane lungo il mio percorso, ma che non comporti una deviazione superiore ai 5 minuti”. Sarà inoltre possibile porre domande di follow-up per affinare la ricerca (es. “Com’è la situazione parcheggio in quella zona?”) e infine confermare la destinazione (“OK, andiamo lì”).

Le capacità di Gemini si estenderanno oltre la navigazione pura. Con le autorizzazioni appropriate, l’assistente potrà interagire con altre applicazioni, come Google Calendar, per eseguire compiti come: “Aggiungi un evento per l’allenamento di calcio domani alle 17:00”. Sarà anche possibile chiedere informazioni contestuali sui luoghi (“Quali sono i piatti popolari in quel ristorante?”) o persino aggiornamenti su notizie o risultati sportivi, il tutto senza staccare le mani dal volante. Questa è la prima, e più importante novità, e anche quella che arriverà per prima in tutto il mondo, Italia compresa, nelle prossime settimane.

Segnalazioni del traffico migliorate

Parallelamente, l’IA verrà utilizzata per semplificare le segnalazioni della community. Gli automobilisti potranno segnalare vocalmente e istantaneamente interruzioni o pericoli dicendo frasi come: “Vedo un incidente”, “C’è un allagamento più avanti” o “Attenzione a quel rallentamento”.

Navigazione basata su punti di riferimento visivi

Per rendere le indicazioni stradali più intuitive e meno astratte, Google Maps utilizzerà Gemini per offrire una navigazione basata su punti di riferimento. L’obiettivo è superare indicazioni generiche come “tra 150 metri” che possono risultare difficili da stimare durante la guida.

Il sistema analizzerà l’ampio database di Google Maps (che conta circa 250 milioni di luoghi) e lo incrocerà con le immagini di Street View per identificare i punti di riferimento più utili e visibili dalla strada.

Le indicazioni diventeranno quindi più concrete e contestuali, ad esempio: “Svolta a destra dopo il Ristorante Thai Siam“. Il punto di riferimento menzionato verrà inoltre evidenziato sulla mappa man mano che ci si avvicina ad esso, fornendo un riscontro visivo chiaro.

Informazioni proattive sul traffico ed esplorazione

L’aggiornamento introduce anche un sistema di avvisi di traffico proattivi. Questa funzione è pensata per informare l’utente di disagi significativi lungo i percorsi abituali, anche quando non è in corso una navigazione attiva. Se l’app rileva una chiusura stradale imprevista o un ingorgo pesante sul tragitto che l’utente sta per intraprendere, invierà una notifica per consentirgli di pianificare alternative.

Infine, l’intelligenza artificiale potenzierà la fase di esplorazione una volta giunti a destinazione, attraverso l’integrazione di Gemini in Lens (la funzione fotocamera all’interno dell’app).

Puntando lo smartphone verso un luogo (come un ristorante, un negozio o un monumento), l’utente potrà attivare l’icona del microfono e avviare una conversazione con l’IA. Sarà possibile porre domande aperte come: “Che tipo di posto è questo e perché è popolare?” oppure “Com’è l’atmosfera all’interno?”. Gemini combinerà le sue capacità di analisi con le informazioni specifiche di Google Maps per fornire risposte contestuali e aiutare l’utente a decidere se visitare quel luogo.

Disponibilità e contesto per l’Italia

È fondamentale sottolineare tutte le funzionalità descritte, eccetto la prima, sono state annunciate con tempistiche di rilascio specifiche per il mercato statunitense (U.S.).

  • Gemini in navigazione (conversazionale) è previsto in rollout “nelle prossime settimane” su Android e iOS (nelle aree dove Gemini è già disponibile), con Android Auto a seguire, quindi anche da noi, come anticipato.
  • La navigazione basata su punti di riferimento è in fase di rilascio negli U.S. su Android e iOS.
  • Gli avvisi di traffico proattivi sono in rilascio negli U.S. al momento solo su Android.
  • Lens con Gemini inizierà il rollout gradualmente “alla fine di questo mese” negli U.S. su Android e iOS.

Per quanto riguarda l’Italia e la disponibilità in lingua italiana di tutte le altre funzioni, al momento non sono state fornite tempistiche ufficiali. Come spesso accade con implementazioni di questa portata, è probabile che l’adozione al di fuori degli Stati Uniti richieda alcuni mesi di test e adattamento. Sarà necessario attendere comunicazioni future per sapere quando queste integrazioni di Gemini saranno pienamente operative anche per gli utenti italiani.