Dopo un periodo di apparente calma nella fascia premium dei formati tradizionali, Motorola sembra pronta a tornare protagonista saltando a piè pari una generazione. L’ultimo vero flagship “bar-phone” (non pieghevole) dell’azienda è stato il Motorola Edge 50 Ultra, lanciato nel maggio 2024. Stando alle ultime indiscrezioni, provenienti dai colleghi di Android Headlines, non vedremo mai un modello “60 Ultra”: il produttore ha deciso di puntare direttamente al futuro con il lancio imminente del Motorola Edge 70 Ultra.
Grazie a una serie di leak recenti e immagini, sempre provenienti da Android Headlines, possiamo già tracciare un profilo dettagliato di questo dispositivo, che promette di rinnovare la sfida ai giganti del settore puntando su materiali particolari, intelligenza artificiale e potenza di calcolo.
Un design che punta sul grip e materiali inediti
La prima cosa che colpisce dalle immagini trapelate è l’approccio estetico. Il Motorola Edge 70 Ultra viene mostrato in due colorazioni distinte: un blu scuro profondo e una tonalità verde oliva.
A differenza della tendenza al vetro lucido o al metallo spazzolato, Motorola sembra voler proseguire sulla strada dei materiali tattili. La finitura posteriore ricorda molto la trama di un tessuto jeans scuro o, più tecnicamente, una plastica rinforzata con fibre (polimero siliconico), simile a soluzioni viste su altri device recenti come il POCO F8 Ultra o le finiture in eco-pelle dei precedenti Edge. Questa scelta non è solo estetica ma funzionale:
- Aderenza superiore: Garantisce un grip molto più saldo rispetto al vetro.
- Resistenza: Offre una maggiore durabilità contro graffi e impronte.
Il logo Motorola, posto al centro, sembra adattarsi cromaticamente alla scocca. Il modulo fotografico è un’isola quadrata situata in alto a sinistra che ospita tre sensori e il flash LED in una disposizione ordinata ma sporgente.
La novità hardware: arriva il tasto fisico per l’intelligenza artificiale
Esaminando i bordi del dispositivo, emerge un dettaglio che segna un punto di svolta nell’interfaccia utente fisica. Mentre il lato destro ospita i classici pulsanti per il volume e l’accensione, sul lato sinistro compare un tasto fisico aggiuntivo.
Le indiscrezioni suggeriscono che si tratti di un “AI Key”, un pulsante dedicato all’attivazione immediata delle funzionalità di intelligenza artificiale. Sebbene la sua funzione primaria sia legata all’AI, è molto probabile che Motorola permetta agli utenti di personalizzarne il comportamento tramite software. Il telaio che corre tutto intorno al dispositivo sarà quasi certamente in metallo (probabilmente alluminio), mantenendo una finitura nera in entrambe le varianti di colore.
Sotto la scocca: potenza da vendere con lo Snapdragon 8 Gen 5
Il cuore pulsante del nuovo flagship sarà, secondo le voci più accreditate (incluso il noto leaker Evan Blass), lo Snapdragon 8 Gen 5.
È importante fare una distinzione tecnica: Qualcomm sembra intenzionata a diversificare la sua offerta di fascia alta.
- Snapdragon 8 Elite Gen 5: Sarà la versione di punta assoluta per i top di gamma del 2026.
- Snapdragon 8 Gen 5: La versione che monterà l’Edge 70 Ultra. Pur essendo un gradino sotto la variante “Elite” (con GPU e cache leggermente inferiori), rimane un processore estremamente performante basato sugli stessi core proprietari Oryon.
I primi benchmark apparsi su Geekbench confermano le ambizioni di questo smartphone, con punteggi di 2.636 in single-core e 7.475 in multi-core. A supporto del processore, il leak conferma la presenza di ben 16GB di RAM, garantendo una fluidità assoluta anche nel multitasking più spinto.
Il sistema operativo sarà, fin dal primo giorno, Android 16, personalizzato con le classiche aggiunte software di Motorola che migliorano l’esperienza stock senza appesantirla.
Display e comparto fotografico: cosa aspettarsi
Sebbene non ci siano immagini frontali, le specifiche trapelate parlano di un pannello OLED con risoluzione “1.5K” e refresh rate fino a 120Hz. Le dimensioni dovrebbero attestarsi tra i 6.7 e i 6.8 pollici.
Un dubbio interessante riguarda la curvatura dello schermo:
- Il predecessore (Edge 50 Ultra) aveva un display curvo.
- Il modello base (Edge 70) sembra essere passato a uno schermo piatto. C’è quindi la possibilità che anche la versione Ultra adotti un pannello flat, seguendo il trend attuale del mercato, anche se Motorola potrebbe mantenere la curvatura per differenziare il modello più costoso.
Per quanto riguarda le fotocamere, la configurazione a tre lenti suggerisce la classica triade: sensore principale, ultra-grandangolare e un teleobiettivo a periscopio per lo zoom ottico.
Quando arriverà sul mercato?
La data di lancio rimane l’incognita più grande. Considerando che il precedente modello è uscito a maggio 2024 e che l’azienda ha saltato il 2025 per la serie Ultra, il Motorola Edge 70 Ultra potrebbe arrivare prima del previsto.
Con la concorrenza (come OnePlus) che spinge per lanci anticipati tra fine anno e inizio anno nuovo, Motorola potrebbe sfruttare vetrine internazionali come il CES di Las Vegas (gennaio) o il MWC di Barcellona (febbraio) per presentare il dispositivo. Arrivare fino a metà 2026 potrebbe essere una mossa rischiosa, rendendo l’hardware già “vecchio” rispetto ai competitor.
Quel che è certo è che l’Edge 70 Ultra dovrà correggere il vero punto debole del suo predecessore: la batteria. I 4.500mAh dell’Edge 50 Ultra erano pochi per gli standard odierni; ci si aspetta quindi un incremento sostanziale della capacità, mantenendo però la ricarica rapida a 125W che ha reso celebre la serie.
