Mentre in Europa ci stiamo ancora abituando alla serie 15, dall’altra parte del mondo OnePlus ha appena alzato l’asticella delle prestazioni e, soprattutto, dell’autonomia. Dopo settimane di indiscrezioni e piccoli assaggi, è stato ufficialmente lanciato in Cina il nuovo OnePlus Ace 6T.
Perché questa notizia ci interessa da vicino? La storia del brand ci insegna che la serie Ace è spesso l’anticipazione di ciò che vedremo sui nostri scaffali sotto la nomenclatura “R”. Con ogni probabilità, stiamo guardando quello che dalle nostre parti arriverà come OnePlus 15R.
Il primo al mondo con Snapdragon 8 Gen 5
La novità più eclatante risiede sotto la scocca. L’Ace 6T ha l’onore di essere il primo smartphone a montare il nuovissimo chipset Snapdragon 8 Gen 5. Una mossa aggressiva da parte dell’azienda, che punta tutto sulla potenza bruta.
Il processore non lavora da solo: è affiancato da un chip proprietario per la gestione del network (G2) e da un chip dedicato al display, creando un ecosistema hardware pensato per spingere al massimo. La configurazione di memoria è altrettanto impressionante, con opzioni che arrivano fino a 16 GB di RAM LPDDR5X e 1 TB di spazio di archiviazione UFS 4.1.
Per tenere a bada le temperature di questa “bestia”, OnePlus ha integrato una camera di vapore ridisegnata, promettendo una dissipazione del calore nettamente superiore rispetto al modello precedente. Il risultato? L’azienda dichiara il supporto a 165 FPS per diversi titoli e 144 FPS nativi per giochi pesanti come Honor of Kings.
Un’autonomia mai vista prima: 8.300 mAh
Se la potenza è tanta, l’energia per alimentarla è addirittura eccessiva (in senso positivo). Dimenticate i classici 5.000 mAh a cui siamo abituati: il OnePlus Ace 6T nasconde una batteria colossale da 8.300 mAh.
Nonostante la capacità enorme, la velocità di ricarica non ne risente, grazie al supporto alla ricarica rapida cablata da 100W. Questo lo rende uno dei dispositivi con il miglior rapporto capacità/ricarica sul mercato.
Display e comparto multimediale
Il fronte del dispositivo è dominato da un pannello AMOLED da 6,83 pollici con risoluzione 1.5K. Le specifiche dello schermo sono chiaramente orientate al gaming e alla fruizione di contenuti di alta qualità:
- Refresh rate fino a 165Hz.
- Luminosità di picco di 1.800 nits (in modalità alta luminosità).
- Supporto a Dolby Vision e HDR10+.
- Protezione garantita dal vetro Oppo Crystal Shield.
Inoltre, il display integra un sensore di impronte digitali a ultrasuoni, una caratteristica premium spesso riservata ai top di gamma assoluti.
Fotocamere e altre specifiche tecniche
Sebbene sia un telefono orientato alle performance, il comparto fotografico si difende bene, pur senza raggiungere le vette della serie “Pro”. Sul retro troviamo una configurazione a doppia fotocamera:
- Principale: Sensore Sony IMX906 da 50 MP con stabilizzazione ottica (OIS).
- Ultra-grandangolare: Sensore da 8 MP.
Per i selfie e le videochiamate, il dispositivo si affida a un sensore frontale da 16 MP.
Il pacchetto connettività e resistenza è completissimo: certificazione IP66/68/69/69K (una rarità che indica una resistenza estrema a polvere e getti d’acqua ad alta pressione), Wi-Fi 7, Bluetooth 6.0, porta USB-C 2.0, speaker stereo e persino il sensore a infrarossi, molto amato dall’utenza asiatica ed europea. Il tutto gira su Android 16 con interfaccia ColorOS 16 (che da noi diventerà quasi certamente OxygenOS).
Prezzi e disponibilità (l’ipotesi OnePlus 15R)
Attualmente il OnePlus Ace 6T è ordinabile solo in Cina nelle colorazioni Phantom Green, Electric Purple e Flash Black, oltre a un’edizione limitata dedicata a Genshin Impact (personaggio Kamisato Ayaka) in colore Snowy Blue.
Ecco i prezzi cinesi convertiti in valuta europea (tenendo a mente che, al momento del lancio ufficiale in Italia, le tasse e i costi di importazione faranno lievitare queste cifre):
- 12/256 GB: circa 345€ (2.599 CNY)
- 16/256 GB: circa 385€ (2.899 CNY)
- 12/512 GB: circa 410€ (3.099 CNY)
- 16/512 GB: circa 450€ (3.399 CNY)
- 16GB/1TB: circa 515€ (3.899 CNY)
L’edizione limitata di Genshin Impact (16/512GB) si attesta sui 490€ circa al cambio.
Se, come prevedibile, questo dispositivo arriverà in Europa come OnePlus 15R, potremmo trovarci di fronte a un best-buy per chi cerca autonomia infinita e le prestazioni del nuovo chip Qualcomm, senza necessariamente spendere le cifre richieste per i flagship premium.
