Xiaomi lancia la serie Redmi Note 15 Global: batterie record, IP69K e 5 modelli diversi

Cinque nuovi modelli si aggiungono alla famiglia, puntando tutto su autonomia estrema e resistenza. Ecco le differenze tecniche e i prezzi per l’Europa.

Xiaomi ha ufficialmente alzato il sipario sulla versione Global della serie Redmi Note 15. L’azienda rinnova la sua fascia media più importante portando sul mercato internazionale ben cinque dispositivi. Se per il top di gamma assoluto, il Redmi Note 15 Pro+ 5G, vi rimando all’approfondimento dedicato già online, in questo articolo analizzeremo nel dettaglio gli altri quattro protagonisti appena presentati: Redmi Note 15 (4G e 5G) e Redmi Note 15 Pro (4G e 5G).

La strategia di quest’anno è chiara: confondere meno l’utente sul design (spesso identico tra le varianti) ma offrire sostanza diversa sotto il cofano, con un focus particolare sulle batterie al silicio-carbonio e sulla resistenza ad acqua e polvere.

Redmi Note 15 4G e 5G: gemelli nel design, diversi nel cuore

A colpo d’occhio, distinguere il modello 4G dalla variante 5G è un’impresa impossibile. Xiaomi ha scelto di utilizzare lo stesso identico chassis per entrambi i dispositivi base, caratterizzati da un display AMOLED curvo da 6,77 pollici.

Entrambi i pannelli offrono una risoluzione FHD+, un refresh rate a 120Hz e una luminosità di picco locale che tocca i 3.200 nit, garantendo ottima visibilità anche sotto il sole diretto. Anche il sensore d’impronte digitali è lo stesso, di tipo ottico integrato sotto lo schermo.

Le vere differenze emergono analizzando la scheda tecnica interna:

Redmi Note 15 5G: È spinto dal processore Qualcomm Snapdragon 6 Gen 3. Supporta configurazioni di memoria più spinte (fino a 12 GB di RAM) e vanta una connettività più rapida.
Redmi Note 15 4G: Si affida al MediaTek Helio G100-Ultra, una soluzione solida per la fascia economica ma limitata alle reti LTE.

Fotocamera e autonomia

Il comparto fotografico vede protagonista su entrambi un sensore principale da 108 MP (Samsung ISOCELL HM9) dotato di stabilizzazione ottica (OIS), affiancato da una selfie cam da 20 MP. Tuttavia, c’è una rinuncia per chi sceglie il modello 4G: mentre la variante 5G include una fotocamera ultrawide da 8 MP, il modello 4G deve accontentarsi di un sensore di profondità da 2 MP, meno utile nell’uso quotidiano.

Sorprendentemente, la sfida dell’autonomia vede prevalere il modello più economico sulla carta:

Il Note 15 4G monta una batteria enorme da 6.000 mAh con ricarica a 33W.
Il Note 15 5G utilizza una batteria al silicio-carbonio da 5.520 mAh, leggermente più piccola ma con ricarica più rapida a 45W.

Anche la resistenza cambia: certificazione IP64 per il modello base, che sale a IP66 per la variante 5G.

La serie Pro: display piatti e batterie infinite

Salendo di livello, troviamo i due modelli Redmi Note 15 Pro. Qui Xiaomi cambia rotta rispetto al passato: abbandona le curve per abbracciare display piatti, molto apprezzati dai gamer e da chi cerca maggiore robustezza.

Le differenze tra i due display sono sottili ma presenti:

Redmi Note 15 Pro 5G: Schermo da 6,83 pollici AMOLED con risoluzione 1.5K e campionamento del tocco a 480Hz.
Redmi Note 15 Pro (4G): Schermo da 6,77 pollici AMOLED FHD+ con campionamento a 240Hz. Entrambi mantengono i 120Hz, i 3.200 nit di luminosità e l’uscita colore a 12-bit.

Hardware e resistenza da flagship

Sotto la scocca, il salto prestazionale è garantito dai nuovi chip MediaTek “Ultra”. La variante 4G monta l’Helio G200-Ultra, mentre il modello 5G sfoggia il più potente Dimensity 7400-Ultra.

Ma è sulla durata della batteria e sulla qualità costruttiva che questi modelli vogliono stupire:

Batterie Monster: Il Pro 4G integra una cella da 6.500 mAh, mentre il Pro 5G si spinge fino a 6.580 mAh(tecnologia silicio-carbonio). Entrambi caricano a 45W, ma supportano la ricarica inversa via cavo (22.5W per il 5G, 18W per il 4G) per fungere da powerbank d’emergenza.
Protezione Totale: Il Note 15 Pro 5G raggiunge le certificazioni IP68 e IP69K, rendendolo resistente non solo alle immersioni ma anche ai getti d’acqua ad alta pressione e temperatura. Il modello 4G si ferma a un comunque ottimo IP65.

Lato fotocamere, entrambi sfoggiano un sensore principale da 200 MP (ISOCELL S5KHPE) e una ultrawide da 8 MP, anche se i sensori secondari differiscono leggermente tra i due modelli.

Software: arriva HyperOS 2.0 con AI

Tutti i quattro modelli debuttano con Android 15 e la nuova interfaccia HyperOS 2.0. Xiaomi ha integrato anche sulla fascia media la sua suite di intelligenza artificiale, che include strumenti avanzati come AI Erase Pro per rimuovere oggetti dalle foto, AI Remove Reflection per eliminare i riflessi dai vetri e strumenti di espansione e miglioramento dell’immagine.

Prezzi, colori e disponibilità

I preordini per la nuova famiglia Redmi Note 15 dovrebbero partire dal 5 gennaio. Ecco il listino prezzi di partenza e le colorazioni disponibili:

Redmi Note 15 (4G)