L’argomento IP cam e camere di sorveglianza in generale è molto caldo e sentito. La sicurezza non è mai abbastanza e, sopratutto, tutti questi sistemi stanno diventando sempre più “smart”. Fino a qualche anno fa bisognava fare configurazioni complicate per poter accedere alla visualizzazione delle camere, aprire porte del router, avere IP fissi o servizi per rendere “fissi” i nostri IP dinamici ecc ecc. Oggi, con le app, è tutto più semplice. E anche un produttore storico di IP cam, Foscam, si è adeguato. Manca il grande passo e si legge ancora una tradizione “dura e pura”, ma un primo passo, per rendere più “consumer” l’installazione e l’utilizzo è stato fatto.
Andiamo a provare tre modelli significativi dell’ampissima gamme grazie a LookatHome, distributore italiano, che me la ha inviate.
La prima che analizziamo è la C1. Registra video in 720p, ha il sensore ad infrarossi che riconosce i movimenti, illuminatore a infrarossi e la micro sd per la registrazione continua in locale. Ha un comodo connettore micro-usb, scelta molto universale che ci rende facile la connessione a qualsiasi alimentatore in nostro possesso e che ci permette, qualora volessimo un backup energetico, l’interposizione di un battery pack. Ha audio bidirezionale ma la qualità video, sopratutto a livello framerate, non è elevatissima.
Come soluzione da esterno abbiamo la FI9900P. Completamente in metallo, resistente all’acqua (IP66) con i cablaggi separati audio e video. L’unica delle tre ad avere la possibiltà dell’alimentazione via cavo ethernet è questo modello nella versione “e”. Ha un alimentatore proprietario, invece del micro usb. All’interno si trova la microsd per la registrazione continua. Registra video in FullHD e l’illuminazione notturna via infrarossi è davvero potente.
La terza ed ultima è la R2. Comodissima la motorizzazione e anche l’audio bidirezionale. Registra video in FullHD. Ha l’illuminatore ad infrarossi e la micro sd per la registrazione locale. Possiamo zoommare, ruotare e creare un movimento continuo della camera per dare una visione a 360° di dell’ambiente circostante.
Tutte e tre possono essere collegate sia in Wi-Fi che via ethernet. Hanno la possibilità del doppio streaming, uno ad alta qualità (per registrare) e uno a bassa qualità (per il live). La C1 e la R2 oltre al microfono che registra l’audio, hanno un piccolo altoparlante.
L’app è molto semplice da utilizzare. Possiamo abbinare le cam al nostro “sistema” semplicemente leggendo il QRcode applicato ad ogni camera. Purtroppo l’app è solo in Inglese, ma molto intuitiva, e si possono concentrare tutte le telecamere abbinate al nostro account. Sempre tramite app possiamo catturare foto e registrare video, però in locale nello smartphone, non nel cloud, se non con la versione premium. Versione premium un po’ troppo onerosa visto che per ogni camera dobbiamo pagare un abbonamento (nel video potete trovare i prezzi).
Dall’app possiamo settare la qualità dello streaming (non della registrazione, quello lo possiamo fare solo tramite pc).
Sempre nell’app è possibile impostare, anche per fasce orarie e/o giornaliere, delle notifiche push in caso di rilevamento movimenti. Purtroppo dall’app non si possono impostare aree di rilevamento all’interno della visione totale della camera. Si deve agire direttamente dall’interfaccia web della IP cam stessa.
Da buone “vecchie” telecamere ip sono ovviamente compatibili con tutti i sistemi tradizionali di collegamento e registrazione, siano DVR o, come nel mio caso, NAS.
E’ disponibile anche il portale MyFoscam.com nel quale possiamo vedere (accedendo con il nostro account) in live le telecamere, registrare i live in locale oppure vedere le registrazioni cloud, qualora abbiate pagato l’abbonamento.
Ogni telecamera ha una propria interfaccia web, alla quale possiamo collegarci via ip locale (o remoto, ma in questo caso si dovrete configurare router e IP), dove possiamo visualizzare lo streaming o configurare vari parametri delle nostre telecamere. E’ possibile, ad esempio scegliere, se registrare sulla sd interna o caricare su un nostro ftp le registrazioni live.
La qualità del video è sempre molto buona tranne la C1 che ho notato avere un frame rate molto basso.
Insomma, in estrema analisi, delle ottime IP cam, che si possono integrare benissimo in sistemi di sorveglianza e sicurezza evoluti e che stanno cercando di fare il salto verso un mondo più consumer tramite l’app e i sistemi di configurazione smart. Ma alcuni competitor, da questo punto di vista, sono un passo avanti e Foscam deve lavorare davvero tanto su usabilità e interfaccia della propria app (e del portale). E allora, vi do appuntamento a un confronto con altri 3 sistemi di sorveglianza, ognuno con i suoi pro e con i suoi contro.
