Signature non è scritto a caso sulla base di questa TV. In Italia si trova solo la versione da 77” che di listino costa quasi 20.000 euro (e non ho messo uno zero in più!). Per questioni logistiche ho provato la versione 65”….vediamo come va!
Materiali design e touch-and-feel
La cosa impressionante è il design del pannello. Sottilissimo. Praticamente una lastra di vetro temperato, perfettamente piatta, sulla quale è applicato il pannello OLED. Non avendo bisogno di retroilluminazione gli spessori sono incredibilmente contenuti. E’ un TV che andrebbe messo in centro alla stanza. E’ bellissimo anche dietro! Meno bella (a mio parere) il design della base che fa anche da sound bar e da contenitore per tutta l’elettronica. Il color bronzo unito al design orizzontale sa un po’ di anni ’70. Ma qui è questione di gusti. Ovviamente si può installare anche a parete. In questo caso la base ruota e si piazza in verticale in parte dietro al panello. L’equalizzazione del suono si tarerà di conseguenza.
Display
Un OLED di ultima generazione. Partiamo subito dal dire che i neri sono ovviamente assoluti (i pixel sono spenti) e questa è una cosa fantastica per chi si lascia distrarre da aloni o da grigiori nelle scene nere o nelle bande lasciate dai contenuti in 21:9. I colori sono ben tarati, sopratutto nel profilo cinema. Gli altri profili forse li sparano troppo. Inutile dire che si vede benissimo con contenuti 4k e, supportando praticamente ogni standard ad oggi presente sul mercato (la solita jungla di sigle e certificazioni….qui siamo all’HDR10 - Dolby Vision, certificato anche se la luminosità del pannello non raggiunge i 1000 nits in virtù del contrasto praticamente infinito), Netflix lo riconosce e riproduce uno dei titoli qualitativamente più belli (Marco Polo) al massimo delle potenzialità. Ovvio, bisogna avere anche la banda per sfruttare appieno le potenzialità, ma quando il profilo di visione si setta alla massima qualità la visualizzazione è notevole. Purtroppo ho notato due cose che personalmente non mi sono piaciute: la prima sono i grigi scurissimi, diciamo fino al 3/5% di bianco, che non accendono i pixel. Ho notato in qualche scena con personaggi vestiti di nero perdersi i particolari scuri e le ombre quasi nere proprio sui vestiti e, seconda cosa, guardando il calcio una sorta di effetto “scia” sulla palla. ATTENZIONE!!! Non sto parlando dell’effetto scia che si vedeva sugli LCD di 10 anni fa, ma di leggere imperfezioni su un pannello quasi perfetto. Rimane la questione di fondo della durata del display e dei pixel organici. LG garantisce prestazioni entro le tolleranze per 100.000 ore di uso. Lo screen saver è aggressivo e entra dopo pochi minuti da quando viene visualizzata un’immagine statica. Tutte cose che aiutano ma, oltre alle garanzie di legge e alle rassicurazioni da parte dei produttori di OLED non abbiamo dati storici in quantità tale da sapere come andrà a finire. Niente effetto clouding mentre un filo di banding sulle sfumature è presente. Anche qui pippe da tester….nella quotidianità immagini fantastiche.
Software ed ecosistema
Personalmente WebOS, qui in versione 3, mi piace. Lo trovo semplice, intuitivo e completo per la gestione di una TV. Molto veloce anche la parte smart ha tutte la app che servono. Ok, la lista nello store non è sterminata, ma i maggiori broadcaster ci sono. Funzionale anche il telecomando con giroscopio e microfono integrati. Il puntatore a display è una delle soluzioni migliori di input mentre il microfono serve non solo per l’ottima ricerca, ma anche per la calibrazione del suono. Inoltre comanda perfettamente il decoder di Sky (e non solo). Devo segnalare la grande stabilità del sistema che si è sempre connesso in maniera stabile a nas, DLNA, YouTube e Netflix.
Audio
Be, la collaborazione con Harman Kardon si sente. Praticamente la base è una sound bar….ma di quelle che suonano bene! 60 watt che non distorcono mai, l’audio è pulito e la pressione sonora interessante. Ovvio, manca un sub e i wooferini fanno il possibile, ma ci riescono molto bene. Anche a differenziare i canali vista la lunghezza della base.
Giudizio finale
Una TV bellissima ma fuori dalla portata del 99% di tutti noi. Ma ho avuto la possibilità di testare lo stato dell’arte per quanto riguarda la tecnologia OLED. E’ matura? Può essere già considerata di massa? Ni. Nel senso che sicuramente le immagini sono fantastiche, i neri assoluti, ma, come tutte le tecnologie ha i suoi pro e suoi contro. A me personalmente è piaciuta tanto la qualità delle immagini e i neri assoluti, un po’ meno la poca precisione dei colori “quasi” neri. Ma per chi guarda la TV al buio non ci sono rivali. Peccato che il telecomando non abbia tasti retroilluminati! Mi sa che la affiancherò ad un Quantum Dot per capire le differenze!