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APPLE lancia l’iPhone più sottile di sempre: IPHONE 17, 17 Air, 17 Pro insieme a WATCH 11, Ultra 3 e AirPods Pro 3 | SPECIFICHE e PREZZI

Dopo mesi di indiscrezioni e anticipazioni, Apple ha finalmente presentato la nuova generazione di iPhone e dispositivi indossabili. L’evento di Cupertino ha portato sul palco l’attesissimo iPhone 17, accompagnato dalla variante ancora più sottile iPhone 17 Air, dai modelli di fascia alta iPhone 17 Pro e Pro Max, e dalle nuove versioni di Apple Watch Series 11, Apple Watch Ultra 3 e degli AirPods Pro 3. Una lineup completa che segna un’evoluzione importante per design, prestazioni e funzioni dedicate all’ecosistema Apple.

iPhone 17 Air

Il vero protagonista dell’evento è stato il debutto del nuovissimo iPhone 17 Air, il modello più sottile mai realizzato da Apple. Con uno spessore di appena 5,6 mm, John Ternus lo ha definito “qualcosa di mai visto prima”. Il design, protagonista di un video introduttivo che ha strappato applausi al pubblico, mostra un telefono dal profilo sottilissimo e con un look minimalista, impreziosito da un telaio in titanio e dal Ceramic Shield che per la prima volta avvolge l’intero frame. L’effetto è spettacolare, quasi a ricordare la celebre presentazione del MacBook Air da parte di Steve Jobs, quando il computer fu estratto da una busta da lettere.

Il display cresce fino a 6,5 pollici, con ProMotion fino a 120Hz e supporto per l’Always-On Display. Apple assicura inoltre una resistenza ai graffi tre volte superiore rispetto alla generazione precedente. Sul retro compare un inedito “plateau” che ospita la fotocamera, una scelta di design destinata a far discutere: si tratta di un singolo sensore, ma potenziato per offrire una resa di alto livello. È un sistema Fusion da 48 megapixel con apertura f/1.6, capace di generare uno zoom 2x con qualità ottica, stabilizzazione sensor-shift OIS e nuove modalità fotografiche. In più, la funzione Center Stage debutta anche qui, con la possibilità di registrare contemporaneamente da fotocamera anteriore e posteriore.

Dal lato hardware, Apple ha deciso di spingere forte: l’iPhone 17 Air è alimentato dal nuovo chip A19 Pro, con CPU a 6 core e un sistema di dynamic caching di seconda generazione che porta prestazioni da MacBook in uno smartphone. A questo si aggiunge il nuovo chip N1 dedicato alla connettività, compatibile con Wi-Fi 7, Bluetooth 6 e Thread, oltre al modem C1X più veloce ed efficiente di quello dell’iPhone 16 Pro. Il risultato è, secondo Apple, lo smartphone più efficiente mai prodotto, con autonomia per l’intera giornata supportata da modalità di risparmio energetico adattive.

Una novità che farà discutere riguarda la connettività: l’iPhone 17 Air sarà infatti il primo modello esclusivamente eSIM, in tutto il mondo, una scelta che libera spazio interno per la batteria ma potrebbe incontrare qualche resistenza in mercati meno pronti all’abbandono della SIM fisica.

Apple ha inoltre pensato a nuovi accessori dedicati: una batteria MagSafe a basso profilo, capace di aumentare l’autonomia senza stravolgere il design, nuove cover traslucide, un bumper ultraleggero e perfino un laccio crossbody per portare l’iPhone a tracolla, accolto con entusiasmo dal pubblico.

Con l’iPhone 17 Air, Apple dimostra di voler coniugare design estremo, prestazioni di fascia alta e autonomia intelligente. Il compromesso di avere una sola fotocamera sul retro potrebbe non convincere tutti, ma l’Air è chiaramente pensato per diventare un oggetto di culto, proprio come accadde al MacBook Air alla sua prima apparizione.

In quanto a prezzi e disponibilità iPhone 17 Air si potrà preordinare  dalle 14:00 del 12 settembre e sarà disponibile dal 19 settembre al prezzo di 1.239 euro nel taglio da 256GB, 1.489 euro in quello da 512GB e 1.739 euro in versione 1TB.

iPhone 17 Pro e 17 Pro Max

Apple alza l’asticella con iPhone 17 Pro e 17 Pro Max, due modelli che ripartono dal design per spingere più in alto prestazioni, autonomia e creatività. La scocca unibody in alluminio serie 7000 integra una camera di vapore progettata da Apple e saldata a laser: il calore del nuovo A19 Pro viene smaltito nel telaio in modo uniforme, così il chip può spingere a lungo senza throttle, mentre lo spazio interno guadagnato accoglie una batteria più grande. Il risultato è la miglior autonomia mai vista su iPhone, con ricarica rapida fino al 50% in 20 minuti (con alimentatore USB-C ad alto wattaggio non ancora esattamente specificato).

I display Super Retina XDR arrivano in 6,3″ (Pro) e 6,9″ (Pro Max) con ProMotion 120Hz, Always-On e 3.000 nit di picco all’aperto: più leggibili, con contrasto outdoor raddoppiato e un nuovo trattamento antiriflesso. Debutta Ceramic Shield 2: non solo davanti (con 3x resistenza ai graffi), ma per la prima volta anche sul retro, per una robustezza globale superiore.

Il cuore è il SoC A19 Pro: CPU 6-core più veloce di sempre su smartphone, GPU 6-core con acceleratori neurali in ogni core, cache più ampia e più memoria per grafica AAA, ray tracing hardware e modelli di Apple Intelligence eseguiti sul dispositivo insieme al Neural Engine a 16 core. La connettività fa un salto con il chip N1 ( Wi-Fi 7, Bluetooth 6, Thread ) che migliora anche hotspot e AirDrop.

Capitolo fotocamere: tre sensori 48 MP Fusion (Main, Ultra Wide e nuovo Tele) equivalgono a otto “lenti” in tasca. Il Tele sfrutta un tetraprisma di nuova generazione con sensore più grande (+56%) per più dettaglio in luce critica. Ci sono 4x ottico a 100 mm per i ritratti classici e 8x ottico a 200 mm, il più lungo mai visto su iPhone; lo zoom digitale arriva fino a 40x. Il rinnovato Photonic Engine spinge il machine learning per preservare dettaglio naturale, ridurre il rumore e migliorare la fedeltà cromatica; arrivano anche Stili Fotografici di nuova generazione (incluso Bright).

Davanti esordisce la fotocamera Center Stage con sensore quadrato: campo visivo più ampio, fino a 18 MP per foto, selfie in verticale/orizzontale senza ruotare il telefono, inquadratura che si allarga automaticamente per i gruppi, video 4K HDR ultra-stabilizzati e Dual Capture per registrare contemporaneamente fronte/retro. In chiamata, Center Stage ti mantiene centrato nel frame.

Per i creator, i 17 Pro introducono funzioni “da set”: oltre a Dolby Vision, 4K120, ProRes Log e ACES, arrivano ProRes RAW, Apple Log 2 e genlock per sincronizzare più camere senza dolorosi allineamenti in post.

I modelli Pro sono proposti in tre finiture, deep blue, cosmic orange, silver, con preordini dal venerdì 12 settembre e disponibilità dal venerdì 19 settembre. iPhone 17 Pro parte da 1.339 euro (con tagli 256/512 GB e 1 TB), iPhone 17 Pro Max da 1.489 euro ( 256 GB fino a 2 TB ). Alcune varianti eSIM-only saranno distribuite in mercati selezionati per massimizzare lo spazio interno dedicato alla batteria. Il tutto gira su iOS 26, che introduce interfaccia Liquid Glass, Live Translation in Messaggi/Telefono/FaceTime e nuove capacità di Apple Intelligence anche offline.

In sintesi: più potenza sostenuta, più autonomia, zoom più lungo, un sistema di elaborazione fotografica potenziato dall’intelligenza artificiale e strumenti video da cinema. È la generazione Pro che spinge davvero sul “Pro”.

iPhone 17

Il nuovo iPhone 17 inaugura la generazione con un display leggermente più ampio, da 6,3 pollici, ma la vera novità è l’arrivo del tanto atteso ProMotion. Per la prima volta, anche il modello standard beneficia di un refresh rate fino a 120Hz, con adattamento dinamico che permette allo schermo di scendere fino a 1Hz quando il telefono non è in uso, migliorando l’efficienza energetica. Il pannello resta protetto dal Ceramic Shield, ma guadagna anche un innovativo rivestimento antiriflesso a 7 strati, pensato per garantire una leggibilità superiore rispetto alle superfici lucide tradizionali. Una scelta che segna un cambio di tendenza nel settore, già intrapreso da altri produttori come Samsung.

All’interno batte il nuovo chip A19 a 3 nanometri, che oltre a migliorare le prestazioni e l’efficienza energetica, offre una larghezza di banda di memoria aumentata, ottimizzata per l’elaborazione locale dei modelli linguistici di intelligenza artificiale. A questo si affianca una GPU a 5 core, capace di gestire al meglio i giochi e i contenuti più esigenti. Secondo Apple, l’abbinata tra A19 e ProMotion consente fino a 8 ore aggiuntive di riproduzione video rispetto alla generazione precedente.

Il comparto fotografico segna un salto importante. Sul retro debutta un sistema dual fusion da 48 megapixel, composto da un teleobiettivo 12MP 2x con qualità ottica e da un ultra-wide da 48MP, entrambi dotati di pipeline dedicate per elaborazioni più precise. Ma è sul fronte che arriva la novità più applaudita dell’evento: la nuova fotocamera Center Stage con sensore quadrato, una prima assoluta nel settore. Questa scelta consente di scattare selfie senza preoccuparsi dell’orientamento del telefono, con immagini nitide fino a 18 megapixel. Il sistema è in grado di adattare automaticamente l’inquadratura, passando da verticale a orizzontale se rileva più persone nella scena, e introduce anche la stabilizzazione video per selfie dinamici e chiamate FaceTime più fluide.

Il debutto del sensore frontale quadrato è stato accolto da applausi fragorosi in sala, segno di quanto l’uso della fotocamera anteriore sia ormai centrale nell’era dei social. Con l’iPhone 17, Apple non solo aggiorna il design e le prestazioni, ma lancia un messaggio chiaro: la fotografia mobile deve evolversi in sintonia con le nuove abitudini di comunicazione.

Il nuovo iPhone 17 si potrà preordinare  dalle 14:00 del 12 settembre e sarà disponibile dal 19 settembre al prezzo di 979 euro nel taglio da 256GB e 1.229 euro in quello da 512GB.

AirPods Pro 3

Apple ha presentato i nuovi AirPods Pro 3, portando gli auricolari più amati al mondo a un livello superiore. Il design è stato completamente rivisto per garantire una vestibilità più stabile e confortevole, adatta a qualsiasi forma di orecchio, mentre la qualità del suono raggiunge nuovi standard grazie a un’architettura acustica di ultima generazione. Il risultato è un audio più ampio, bassi profondi e voci cristalline, accompagnati dalla migliore cancellazione attiva del rumore (ANC) al mondo, fino a due volte più efficace rispetto alla generazione precedente e quattro volte superiore rispetto al primo modello.

Gli AirPods Pro 3 sono pensati per accompagnare l’utente in ogni momento della giornata, anche durante le attività sportive. Per la prima volta, infatti, integrano un sensore ottico per il rilevamento della frequenza cardiaca, capace di misurare i battiti durante oltre 50 tipi di allenamento. Grazie all’integrazione con l’app Fitness su iPhone, è possibile monitorare calorie bruciate, progressi e perfino ricevere medaglie motivazionali. Con il supporto di Workout Buddy, basato su Apple Intelligence, gli auricolari diventano un vero coach digitale, capace di offrire feedback e incoraggiamenti personalizzati durante la sessione.

Il comfort è stato ottimizzato attraverso oltre 10.000 scansioni auricolari e 100.000 ore di test, con un lavoro di riprogettazione che ha portato a un corpo più compatto e a nuovi cuscinetti in schiuma infusa disponibili in cinque misure, inclusa la XXS. La stabilità è così migliorata che gli auricolari restano saldi anche in sessioni di corsa o allenamenti ad alta intensità. Inoltre, la certificazione IP57 assicura resistenza al sudore e all’acqua, rendendoli ideali in qualsiasi condizione.

La batteria offre ora fino a 8 ore di ascolto con ANC attivo, pari a un incremento del 33% rispetto agli AirPods Pro 2, per un’esperienza che dura tutto il giorno. Non manca la modalità Trasparenza migliorata, che rende le voci più naturali e permette di restare connessi all’ambiente circostante senza rinunciare alla qualità sonora.

Anche sul fronte ambientale Apple conferma il proprio impegno: gli AirPods Pro 3 sono realizzati con il 40% di materiali riciclati, inclusi cobalto al 100% riciclato nella batteria e 65% di plastica riciclata nella custodia, mentre la produzione sfrutta il 40% di energia rinnovabile. L’imballaggio, interamente in fibra di carta, è facilmente riciclabile.

Gli AirPods Pro 3 possono essere preordinati da oggi e saranno disponibili dal 19 settembre in Italia e in oltre 50 Paesi, a un prezzo di 249 euro.

Apple Watch Series 11

Apple ha presentato il nuovo Apple Watch Series 11, definendolo il compagno più completo per salute e fitness mai realizzato. Il design è più sottile e confortevole, ma al tempo stesso robusto, grazie a un vetro Ion-X due volte più resistente ai graffi sugli alluminio e a un cristallo in zaffiro per i modelli in titanio. Tra le novità più importanti troviamo l’arrivo del 5G, che garantisce prestazioni più veloci e una ricezione migliorata anche in zone con segnale debole, oltre a un’autonomia fino a 24 ore con ricarica rapida.

Sul fronte della salute, Apple Watch Series 11 introduce le notifiche di ipertensione, in grado di rilevare i segnali di pressione alta attraverso l’analisi dei vasi sanguigni tramite il sensore ottico. Una funzione che potrebbe avvisare milioni di utenti a rischio, portando un impatto concreto nella prevenzione di infarti e ictus. Accanto a questa arriva il nuovo sleep score, che traduce i dati raccolti durante la notte in un punteggio chiaro e immediato, aiutando a capire la qualità del riposo e come migliorarla.

Con watchOS 26, l’orologio si arricchisce di funzioni pensate per l’attività quotidiana: Workout Buddy, che grazie all’intelligenza artificiale offre incoraggiamenti personalizzati durante gli allenamenti; nuove gesture come il movimento del polso per interagire con le notifiche; quadranti rinnovati e strumenti intelligenti come le traduzioni automatiche nei messaggi.

Apple Watch Series 11 sarà disponibile dal 19 settembre, in due misure (42 e 46 mm) a partire da 459 euro e in una gamma di finiture che include l’alluminio in space gray, jet black, oro rosa e argento, oltre al titanio lucido in naturale, oro e slate. Non mancheranno le edizioni speciali, come il nuovo Hermès in titanio.

Apple Watch Ultra 3

Apple ha presentato il nuovo Apple Watch Ultra 3, il modello più avanzato mai realizzato, pensato per chi pratica sport estremi, avventure all’aria aperta o semplicemente desidera il meglio in termini di connettività, autonomia e salute. Il design in titanio naturale o nero resta fedele all’impostazione robusta e premium della linea, ma introduce importanti novità tecniche. Il display è il più grande mai visto su un Apple Watch, con tecnologia LTPO3 e pannello OLED, più luminoso e leggibile anche di lato. La frequenza di aggiornamento può scendere fino a 1Hz in modalità always-on, mostrando perfino la lancetta dei secondi senza alzare il polso.

L’autonomia cresce fino a 42 ore di utilizzo standard e fino a 72 ore in Low Power Mode, con ricarica rapida che in soli 15 minuti offre circa 12 ore di funzionamento. Oltre al modulo 5G, il vero salto in avanti è l’integrazione delle comunicazioni satellitari: l’Apple Watch Ultra 3 permette di inviare messaggi di emergenza, avvisare i contatti, condividere la posizione e persino ricevere risposte via satellite quando non c’è copertura cellulare o Wi-Fi. La funzione Emergency SOS via satellite si attiva automaticamente in caso di caduta grave o incidente, mentre Find My può aggiornare la posizione ogni 15 minuti.

Sul fronte salute arrivano le notifiche di ipertensione, che sfruttano i dati del sensore ottico per individuare segnali di pressione alta persistente, e la nuova funzione sleep score, che assegna un punteggio alla qualità del sonno analizzando durata, continuità e fasi di riposo. Entrambe le novità si aggiungono alla già ricca suite di strumenti medici di Apple Watch.

Gli sportivi possono contare su un GPS ancora più preciso, fino a 20 ore di tracciamento outdoor continuo, nuove metriche per corsa, ciclismo, nuoto e immersioni (grazie all’app Oceanic+), oltre a Workout Buddy, che utilizza Apple Intelligence per motivare e personalizzare l’allenamento in tempo reale.

Anche l’attenzione all’ambiente resta centrale: il 40% dei materiali è riciclato, inclusi cobalto nella batteria e titanio nella cassa, quest’ultima realizzata con un processo innovativo di stampa 3D che dimezza il consumo di materie prime.

Disponibile al preordine da oggi e nei negozi dal 19 settembre, Apple Watch Ultra 3 ha un prezzo di partenza di 909 euro in Italia. Insieme all’orologio arriva una nuova gamma di cinturini, tra cui il Trail Loop con inserti riflettenti, le nuove colorazioni per Ocean Band e Alpine Loop, e le edizioni esclusive firmate Hermès, pensate per chi vuole coniugare sportività e stile.

Apple Watch SE 3

Apple ha presentato il nuovo Apple Watch SE 3, il modello più accessibile della gamma, che ora eredita molte delle funzioni avanzate già viste sui fratelli maggiori. Equipaggiato con il chip S10, l’orologio guadagna per la prima volta un display Always-On, la ricarica rapida e persino la connettività 5G, mantenendo però un prezzo contenuto. Il vetro è più resistente — fino a 4 volte in più contro le crepe rispetto alla generazione precedente — mentre l’autonomia resta di circa 18 ore, con la possibilità di ottenere fino a 8 ore di utilizzo in soli 15 minuti di ricarica.

Sul fronte salute, il nuovo SE porta diverse novità: il punteggio del sonno (sleep score) per valutare la qualità del riposo, il rilevamento della temperatura del polso che arricchisce i dati dell’app Vitals, le stime retrospettive dell’ovulazione utili per la pianificazione familiare e le notifiche di apnea del sonno, in grado di segnalare eventuali interruzioni respiratorie. A queste si aggiungono le funzioni classiche come le notifiche cardiache, il monitoraggio del ciclo, la stima del fitness cardiovascolare e le funzioni di sicurezza come Rilevamento cadute, Incidenti e SOS emergenze.

Con watchOS 26, Apple Watch SE 3 diventa ancora più versatile grazie a Workout Buddy, che sfrutta Apple Intelligence per motivare l’utente durante gli allenamenti, e a gesture intuitive come il doppio tap e il movimento del polso per gestire notifiche e app con una mano sola. Siri è ora più veloce e funziona direttamente sul dispositivo, anche per consultare i dati dell’app Salute, mentre la riproduzione di musica e podcast è possibile direttamente dall’altoparlante integrato.

Un’altra novità è la modalità Apple Watch For Your Kids, che consente ai genitori di configurare un SE 3 per i figli anche senza iPhone personale, dando ai più piccoli strumenti di comunicazione, attività e sicurezza, e ai genitori la tranquillità del monitoraggio tramite Find My.

Disponibile nei formati 40 e 44 mm in alluminio midnight e starlight, l’Apple Watch SE 3 può già essere preordinato e sarà nei negozi dal 19 settembre. In Italia parte da 279 euro, posizionandosi come la porta d’ingresso ideale all’universo Apple Watch, senza rinunciare alle funzioni più moderne.