Chi mi segue da un po’ saprà già del mio apprezzamento per i ricondizionati, smartphone che permettono di risparmiare, di riciclare e attualmente anche di attenuare la crisi di chip e semiconduttori. Chiara si è ritrovata con i 64GB del suo vecchio iPhone saturi e abbiamo deciso, ancora una volta, di rivolgerci a TrenDevice, ecco com’è andata!
L’iPhone di Chiara era un Xs da 64GB, acquistato più di 3 anni fa proprio da Trendevice e ancora perfettamente in forma se non fosse per la memoria piena e per la batteria, calata ormai al 78% della sua capienza originaria.
Arrivati nello store fisico di TrenDevice abbiamo valutato se prendere in iPhone 12 grado A (che aveva dei leggeri segni sul display) o grado A+, praticamente nuovo e disponibile a 30€ in più. Per quanto riguarda la batteria viene sempre venduta con almeno l’80% della capienza da nuova.
Nel nostro caso l’iPhone XS da 64 è stato valutato come permuta per 180€, se la batteria fosse stata in condizioni migliori invece la valutazione sarebbe salita a 230€.
Come dicevo all’inizio io sono molto favorevole ai ricondizionati non sono per il risparmio, ma per una questione di riciclo, di non buttare via cellulari, e anche come metodo alternativo per aiutare a risolvere la crisi dei materiali semiconduttori e la conseguente mancanza di nuovi chip che affligge le aziende nei rifornimenti, ma su questo argomento potrebbe arrivare un altro video dedicato!