Una vettura in abbonamento mensile, con una rata tutto incluso e nessun pensiero (o quasi). Questa è la formula studiata e proposta da Lynk & Co per il primo modello della casa imparentata con Volvo, si chiama “01” ed è disponibile in versione ibrida o plug-in, proviamola e scopriamo insieme come va!
Prima di iniziare, come di consueto, con l’estetica approfondiamo un attimo la formula di abbonamento. La rata per questo modello è di 500 euro al mese, si può pagare anche per un solo mese e darla indietro e comprende tutte le spese come bollo e assicurazione. La percorrenza prevista è di massimo 1250 chilometri oltre i quali si pagheranno 15 centesimi per ogni chilometro aggiuntivo. L’unica nota un po’ stonata che mi ha raccontato chi l’ha veramente noleggiata è che anche in questo periodo le gomme invernali non sono comprese, quindi il cambio sarà a nostre spese. Scelta condivisibile nel caso di noleggi molto lunghi ma che diventa proibitiva per chi la volesse noleggiare per un solo mese.
Design ed Interni
Esteticamente si presenta molto originale e con personalità. Fari a LED sia davanti che dietro, cerchi da 20″ e dettagli azzurri qua e là apprezzabili e distinguibili.
La lunghezza è di 453 centimetri ed il baule ha una capienza di 466 litri che superano i 1200 a sedili abbattuti (60/40).
La batteria è una 17,6 kWh che carica alla velocità di 3.7kW e permette una percorrenza elettrica dichiarata di 69 chilometri.
L’ingresso è keyless e la prima cosa che mi ha stupito entrando sono le finiture, già a partire da quelle della portiera molto ben curate, così come la scelta e l’accoppiamento dei vari materiali (sostenibili).
Il sedile del guidatore è regolabile elettricamente, quello del passeggero invece in maniera manuale ma sono entrambi comodi, rivestiti di bei tessuti e riscaldabili.
Dietro lo spazio non manca, anzi è davvero tanto sia per le gambe che per la testa, dove si gode dell’enorme tetto panoramico apribile. Ci sono le bocchette dell’aria condizionata, le prese USB-A e USB-C per la ricarica, il bracciolo e gli attacchi ISOFIX comodamente raggiungibili.
Tecnologia
Bello il volante, dotato ovviamente di tasti per comandare infotainment e computer di bordo e belli i due display, sia quello da 12,3″ del virtual cockpit che quello da 12,7″ dell’infotainment centrale. Quest’ultimo è molto reattivo e personalizzabile nelle varie schermate grazie anche all’uso dei widget ed entrambi hanno una gestione automatica della luminosità molto veloce e reattiva.
Mi è piaciuto il fatto di poter inviare suggerimenti direttamente all’azienda via nota vocale, mi è piaciuto trovare anche le manopole fisiche per regolare la temperatura dell’aria condizionata, trovare un’infinità di impostazioni per cucirsi letteralmente la vettura addosso e poi c’è la chicca della webcam, ci si possono scattare selfie nell’abitacolo!
C’è anche l’applicazione, dalla quale possiamo controllare lo stato della vettura, chiuderla, attivare la climatizzazione se attaccata alla corrente, geolocalizzarla e vederne l’autonomia.
Test Drive
Sotto al cofano c’è un 1500cc 3 cilindri declinato in due versioni di potenza, la ibrida e la plug-in che ha 180 cavalli più 60kW elettrici.
Una volta messi alla guida si presenta subito confortevole, super silenziosa e facile da guidare. Di quelle auto che dopo aver guidato qualche chilometro ti sembra già di conoscere da sempre. Direi allora un’auto per tutti, senza particolari velleità sportive, di fuoristrada o altro ma pensata per la vita di tutti i giorni.
Dal manettino delle modalità di guida si può scegliere di andare in modalità “PURE” solo elettrico, e chi l’ha noleggiata e la guida da un po’ mi conferma 40/50km di autonomia sulle strade di montagna e quei 70 km dichiarati in città. Altrimenti si può mettere in HYBRID e lasciar decidere a lei, ma se vogliamo mettere da parte una percentuale di batteria magari perché ci servirà più avanti in città possiamo farlo (in casi estremi potremmo anche ricaricare la batteria usando il motore termico).
In POWER rimangono sempre attivi entrambi i motori e la coppia di 425Nm totali si fa sentire in modo da avere quello spunto in più utile nei sorpassi. Mi è piaciuto anche lo sterzo, non direttissimo ma comunque abbastanza sportivo, così come l’assetto e le doti dinamiche, non da sportiva ma promosse! Solo la frenata mi è sembrata un po’ brusca, efficace ma brusca.
Ho provato anche gli ADAS e li ho trovati tutti ben tarati, il travel assist ci aiuta a seguire il veicolo che precede senza fare praticamente nulla se non tenere le mani sul volante e il cruise adattivo arriva fino a zero e riparte da solo (entro 1 minuto, passato il quale per ripartire è richiesto un nostro colpetto di acceleratore).
Quanto consuma? Intorno ai 16-17 km/l ma su una ibrida è sempre difficile dare i consumi visto che dipende molto da quanto si carica alla colonnina o meno.
La frenata rigenerativa è settabile su due posizioni, una che simula un po’ la guida di una vettura termica e quindi riduce la rigenerazione, l’altra invece permette di rigenerare molto di più, anche se non si arriva a una vera guida one-pedal al 100%.
Conclusioni e Prezzi
Come dicevamo all’inizio questa vettura si può noleggiare a 500 euro mensili avendo tutto incluso tranne il cambio gomme e potendo percorrere 1250 chilometri, oltre si paga 0,15€ al km e per quanto riguarda l’assicurazione c’è la kasko con una franchigia di 500 euro che rappresentano la cifra massima che noi andremo a pagare in caso di sinistro, oltre siamo coperti. Se vogliamo la possiamo anche comprare ed in questo caso pagheremo 35.000 euro per la versione full-hybrid e 40.700 euro per la plug-in. Nel caso dell’abbonamento invece la rata non cambia, 500 euro per entrambe le versioni.
La conclusione è quella che avevo un po’anticipato all’inizio: sono partito pronto a criticarla per ogni difetto ma ne sono rimasto invece più che convinto. Una ottima alternativa alla Volvo XC40, sulla base della quale è costruita, più economica ma comunque con un alto livello di finiture, cura dei dettagli, tecnologia e comfort.. insomma, promossa!