Uno smartphone con il display rotto è da buttare o farlo riparare può avere un senso? Come si fa? Quanto costa? Conviene un display originale o compatibile? Oggi, insieme ai ragazzi di iRiparo rispondiamo a queste e altre domande sia sui display che altre componenti, ad esempio la batteria!
Iniziamo subito da un esempio pratico. Ho portato un iPhone XR con display rotto, iPhone che da ricondizionato costa 350 euro. Riparare invece che buttare e sostituire ha sicuramente senso dal punto di vista della sostenibilità ambientale ma lo ha anche da quello economico? La risposta è “dipende”. Dipende perché ci troviamo di fronte a ben 4 possibilità. Possiamo scegliere fra un display compatibile al costo di 99 euro, uno compatibile top quality dalla gamma cromatica migliore a 109 euro, quello Apple ricondizionato a 129 euro e quello Apple nuovo a 254 euro. Togliendo immediatamente quello Apple nuovo che per il valore dell’XR costa troppo le altre tre sono tutte valide e sensate alternative.
Quale sarebbe la differenza fra un display compatibile e quello originale di Apple? La gamma cromatica è leggermente inferiore e il punto di bianco può essere diverso ma da quello che ho potuto vedere si tratta di differenza apprezzabili solo mettendoli uno di fianco all’altro. In assoluto quindi quella del display compatibile la reputo una scelta davvero valida, soprattutto su modelli non recentissimi come l’XR. Lo stesso discorso vale se vogliamo sostituire la batteria, disponibile sia originale che compatibile con la stessa capacità e su altre componenti.
Terminiamo con la garanzia, questa dipende dal componente iRiparo offre ad esempio 12 mesi di garanzia sul display e 6 mesi sulla batteria compatibile, perché per politiche Apple quella originale è coperta solo per 3 mesi. Insomma, un ottimo servizio sia per risparmiare qualcosa e non comprare sempre cellulari nuovi sia per sostenere il virtuosismo dell’economia circolare.. e i risultati soddisfano.