Vi parlo di smartphone da anni e sono anni che quando si parla di autonomia sentite sempre la solita frase “nella mia solita giornata stress è arrivato a sera con il x% di batteria residua”. Chi mi segue da tanto avrà ormai capito cosa intendo per giornata stress ma per tutti quelli che volessero capire meglio cosa intendo ecco qua! Oggi vi porto con me nella mia “giornata stress” insieme al nuovo Motorola edge 40.
Motorola con il suo Edge 40 Pro qualche settimana fa ci aveva già convinto, smartphone con hardware al top e molto affidabile ma questo Edge 40, di cui arriverà presto la recensione, si prospetta persino più interessante. Come mai? Prezzo inferiore ma comunque prestazioni e ottima usabilità quotidiana. Di tutte le sue specifiche ne abbiamo già parlato, ma adesso che posso darvi le prime impressioni la cosa si fa sempre più interessante.
Edge 40 misura 7,5 millimetri di spessore e pesa solo 167 grammi. Già questo dovrebbe bastare a rendere l’idea di quanto sia comodo da utilizzare in un periodo nel quale la stragrande maggioranza dei dispositivi raggiunge e supera i 200 grammi. Di contro leggerezza significa batteria non molto grande, 4.400mAh in questo caso e quindi l’autonomia? Ecco che parliamo di giornata stress!
La giornata stress è piena di appuntamenti e spostamenti, perché alcune sono videochiamate e in questo caso app come Zoom o Teams non sono di certo poco energivore, alcuni invece sono appuntamenti in presenza e questo significa spostamenti, magari utilizzando il GPS, altro nemico della batteria. Questo Edge 40 alla fine della giornata raccontata in video, cioè con ben 6 ore e 44 minuti di display attivo, era ancora al 46% ed erano le 17:12. Quindi sì, arriverà la recensione ma le premesse sono ottime sia in quanto ad autonomia che prestazioni ed anche il display, un OLED da 6.55″ con refresh rate a 144Hz mi è sembrato molto ben visibile anche all’aperto. Ne parleremo presto.