ELETTRICO, FUORISTRADA o V10? Tutte le QUATTRO di AUDI

Audi Quattro e trazione integrale sono ormai sinonimi ma la trazione sviluppata da Audi è in continua evoluzione, si divide sia per l’applicazione su motori elettrici che termici ma anche per tante altre caratteristiche, quali? Lo scopriamo oggi, provando ben sette Audi con sette tipologie di trazione integrale Quattro diverse, in pista e in fuoristrada!

Audi e-tron S Sportback

La prima auto che abbiamo provato è la e-tron Sportback in versione S, quindi quella a tre motori elettrici, uno anteriore e due posteriori. Le elevate performance in termini di trazione e dinamica di marcia sono assicurate dalla nuova generazione quattro: la trazione integrale elettrica. Questa regola permanentemente e in modo completamente variabile la ripartizione della coppia fra gli assali, con velocità doppia rispetto a un sistema tradizionale. Alla trazione quattro elettrica si accompagna un’innovazione tecnica: il torque vectoring
elettrico, che ripartisce la coppia tra le ruote posteriori con una rapidità sconosciuta a qualsiasi sistema meccanico: ciascuno dei motori al retrotreno trasmette la spinta direttamente alla ruota più vicina.

Come va? Be’ di sicuro forte, nonostante non sia una macchina piccola né tantomeno leggera o nata per la pista la sua potenza si fa sentire, ecco le specifiche:

  • 3 motori elettrici
  • 503 CV e 973 Nm
  • batteria da 95 kWh
  • 378 km di autonomia
  • 0-100 km/h in 4,5 secondi
  • 210 km/h velocità massima.

Alla guida si sente sì il peso della vettura non indifferente ed il baricentro non bassissimo trattandosi di una Sportback ma si sente anche la trazione lavorare davvero bene. I motori elettrici sono estremamente precisi nel dare la trazione alla ruota giusta nel momento giusto e questo riesce a correggere quasi del tutto l’effetto di sovrasterzo e sottosterzo. Si sente un accenno del primo quando si accelera ma poi interviene il motore anteriore e rimette tutto a posto.

Audi RS e-tron GT

La seconda vettura provata è la RS e-tron GT, la gran turismo, si avvale anch’essa  della trazione integrale elettrica Quattro che regola permanentemente e in modo completamente variabile la ripartizione della spinta fra gli assali, con rapidità cinque volte superiore a un sistema tradizionale. In questo caso però, a differenza della e-tron S Sportback non abbiamo due motori posteriori ma uno solo e quindi non abbiamo il torque vectoring elettrico che ripartisce la coppia anche fra le ruote posteriori destra e sinistra.

Troviamo però ulteriori dotazioni volte a rafforzare le performance dinamiche quali il tetto in carbonio – che contribuisce alla ripartizione dei pesi 50:50 tra avantreno e retrotreno – lo sterzo integrale – per la prima volta dedicato a una vettura della gamma Audi e-tron – le sospensioni pneumatiche adattive a tripla camera, il bloccaggio elettronico del differenziale posteriore e la disponibilità dei freni carboceramici.

Di seguito le sue specifiche:

  • 2 motori elettrici,
  • 646 CV e 830 Nm,
  • Batteria da 93 kWh,
  • 472 km d’autonomia,
  • 0-100 km/h in 3,3 secondi,
  • 250 km/h velocità massima.

Lei è più bassa della Sportback ed in pista si sente la minor potenza dietro ed un maggiore equilibrio fra i motori anteriore e posteriore e da queste due differenze,  la prima in particolare, non potevano che venir fuori doti dinamiche ancor migliori. Nonostante non sia un’auto da corsa la pista è comunque il suo habitat.

Audi RS 3 Sportback

L’abbiamo già provata, la conosciamo e la apprezziamo per le sue caratteristiche. Non siamo più ovviamente nel campo dell’elettrico, lei è da sempre una termica pura, ma quali sono le novità?

La tecnologia RS torque splitter – una novità all’interno dell’offerta dei quattro anelli – si avvale di due frizioni elettroidrauliche a lamelle, una per ciascun semiasse posteriore, che distribuiscono la coppia tra le ruote al retrotreno attivamente e in modo completamente variabile così da garantire un comportamento tendenzialmente sovrasterzante.

Ricordiamo le sue specifiche:

  • Motore 5 cilindri 2.5 TFSI,
  • 400 CV e 500 Nm,
  • 0-100 km/h in 3,8 secondi,
  • Velocità massima sino a 290km/h.

Su di lei in realtà non c’è moltissimo da dire, la potenza l’ha sempre avuta, la cattiveria l’ha sempre avuta e se prima soffriva un po’ di sottosterzo adesso abbiamo anzi sovrasterzo, quindi è ancora più divertente da guidare!

Audi R8 Coupé V10 performance quattro

La supersportiva dei quattro anelli non ha certo bisogno di presentazioni , il 50% dei suoi componenti sono quelli della racing car Audi R8 LMS GT3, la raffinatezza meccanica e le soluzioni tecniche condivise con i V10 appannaggio delle vetture da competizione fanno del propulsore di R8 un’unità a proprio agio tanto in pista quanto su strada. La lubrificazione è a carter secco con pompe a portata variabile. Una caratteristica derivata dal motorsport e che porta in dote sia la collocazione ribassata del V10 sia un flusso d’olio costante in qualsiasi frangente. Il propulsore è corredato del filtro antiparticolato e lavora in abbinamento alla trasmissione a doppia frizione S tronic a 7 rapporti e alla trazione integrale permanente quattro con frizione elettroidraulica a dischi multipli, adattata in funzione della collocazione centrale del motore e delle elevate performance della vettura.

Specifiche:

  • Motore V10 5.2 TFSI,
  • 620 CV e 580 Nm,,
  • 0-100 km/h in 3,1 secondi,
  • Velocità massima 331 km/h.

Come va? Come una vera supersportiva, anzi, probabilmente si tratta di una supercar sottovalutata perché in pista è davvero al top sotto ogni aspetto. La precisione dello sterzo è millimetrica, i cambi di direzione super rapidi e precisi ed il motore non ne ha mai abbastanza, ha già una coppia impressionante a 2.000 giri ma continua ad allungare (e a cantare) fino ad oltre 8.000. Infinito.

Audi Q3 Sportback 40 TDI quattro S tronic

Passiamo all’off-road e ai SUV della serie Q di Audi, ovviamente anche questi a trazione integrale Quattro, e partiamo dal più venduto della serie nel 2021: Q3. Qui troviamo il cambio a doppia frizione S tronic a 7 rapporti e la trazione integrale permanente con frizione elettroidraulica a lamelle posizionata in corrispondenza della parte terminale dell’albero di trasmissione, così da favorire il bilanciamento dei pesi.

Le sue caratteristiche tecniche:

  • Motore 4 cilindri 2.0 TDI,
  • 200 CV e 400 Nm,
  • 0-100 km/h in 7,3 secondi,
  • Velocità massima 224 km/h.

La sua potenza non sarà estrema, ma grazie alla trazione integrale ed alla sua intelligenza si arrampica sorprendentemente bene e durante la prova nel percorso off-road ha superato anche una pendenza del 705.

Audi Q5 Sportback 55 TFSI e quattro S tronic

Alziamo il livello, e la potenza. Il powertrain qui è composto da un 4 cilindri 2.0 TFSI – turbo a iniezione diretta della benzina – e da un propulsore elettrico integrato nel cambio S tronic a 7 rapporti. La trazione quattro con tecnologia ultra opera in modo particolarmente efficiente, attivando la ripartizione della coppia al retrotreno solamente quando necessario.

Caratteristiche tecniche:

  • 2.0 TFSI + motore elettrico,
  • 367 CV e 500 Nm,
  • 0-100 km/h in 5,3 secondi,
  • Velocità massima 239 km/h (135 km/h in elettrico),
  • Batteria da 17,9 kWh,
  • 59 km d’autonomia elettrica.

Lei conferma le sensazioni già provate su Q3 e nonostante i cerchi sportivi da 20″, con i quali normalmente nemmeno proveresti ad andare in fuoristrada, si riesce a salire e scendere dalle rampe di sterrato senza nessun problema, con ancora più potenza della Q3 e con in più la frenata automatica in discesa (Hill Descent Control).

Audi Q8 50 TDI quattro tiptronic

Possente e muscolosa, la Q8 grazie all’altezza libera dal suolo sino a un massimo di 254 millimetri, agli sbalzi ridotti, alla trazione integrale permanente quattro con differenziale centrale autobloccante meccanico, che in condizioni standard prevede la ripartizione della spinta tra assale anteriore e posteriore secondo il rapporto 40:60, e al sistema d’assistenza alla discesa, avanza sempre disinvolta, che ci sia l’asfalto o meno.

Caratteristiche tecniche:

  • Motore V6 3.0 TDI MHEV 48V,
  • 286 CV e 600 Nm,
  • 0-100 km/h in 6,1 secondi,
  • Velocità massima 241 km/h.

Se Q3 rappresenta l’entry-level della gamma off-road di Audi lei si posiziona invece in cima. Una vettura che difficilmente i proprietari getteranno nel fango o in mezzo alle pietre ma se dovesse succedere.. sì lei non fa una piega!