A prima vista potrebbe sembrare un giocattolo. Ma non lo è. Il design è fantastico, semplice, funzionale, moderno ma con quel tocco di retrò che non può mancare in un oggetto che fonde passato e presente.
Stiamo parlando di Impossible 1, la nuova fotocamera a sviluppo istantaneo nata, grazie al coraggio di un gruppo di imprenditori, da una branchia dell’ex Polaroid.
E’ un po’ smart (con l’app per smartphone si possono controllare diaframma, esposizione e scatto) e un po’ classica, con le nuove pellicole, ripulite dalle sostanze inquinanti che furono una delle cause del fallimento e chiusura della vecchia Polaroid, a sviluppo istantaneo. Ok, servono 20 minuti per sviluppare una fotografia a colori e 4 per quella in bianco e nero e i risultati non sono nemmeno paragonabili a fotografie professionali, ma volete mettere la soddisfazione di sentire il rumore dell’uscita della pellicola e l’emozione di vedere l’immagine comparire poco a poco sulla carta fotografica? Si, emozioni d’altri tempi. Emozioni di chi i tempi delle istantanee li ha vissuti pienamente. E che ora, con un po’ di nostalgia e un po’ di vena artistica, la comprerebbe volentieri. Peccato non costi proprio poco, 299 euro al lancio e che un pack di 8 pellicole costi 20 euro. Ma è il prezzo da pagare per tornare a respirare l’odore di Polaroid. A no, quello, purtroppo, non c’è più…..
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