Land Rover nuova Discovery primo contatto con la tecnologia di bordo.

Dopo averla vista al salone internazionale dell’automobile di Parigi qualche settimana fa ho avuto modo di mettere le mani, purtroppo solo in maniera statica, sulla nuova Land Rover Discovery. Vi anticipo solo che dispone, a bordo, di 6 prese USB, 3 HDMI di cui 2 MHL.

Il design riprende il nuovo corso della casa, le caratteristiche fuoristradistiche rimangono, così come le marce ridotte e, anzi, l’altezza da terra aumenta.

Ma è la tecnologia a bordo a subire un boost incredibile. Si parte dall’Activity Key, un bracciale che non necessita di batteria, impermeabile 30 metri, che consente di andare a fare sport lasciando le chiavi, disabilitate, nell’abitacolo. Tornando al veicolo basterà passare il bracciale vicino al badge posteriore per riabilitarle.

In plancia un display 10″ touch (capacitivo…nel mondo dell’auto non è ancora scontato) personalizzabile. E’ come avere quattro schermate Android personalizzabili con widget nell’ambito dell’audio, della navigazione o delle funzioni dell’auto.

In vettura può essere inserita una sim e, grazie al router 4g presente, condividerne la rete dati via wifi con gli occupanti. Ma non solo. Grazie ai dati si può controllare da remoto la vettura, aprirla, chiuderla e anche ripiegare la terza fila di sedili (è una vera 7 posti).

Anche nei poggiatesta dei sedili della prima fila sono inseriti display per i passeggeri, touch, con la possibilità di proiettare diverse sorgenti (anche esterne grazie alle hdmi).

Possibilità di telecamere a 360° e telecomando per controllare il tutto.

Insomma, in attesa di provarla davvero, in e fuori strada, ecco a voi un piccolo assaggio in anteprima di tutta questa tecnologia. Mixata con il viaggio, piacevolissimo, a Trieste! Ho anche trovato il tempo per una colazione con voi!!

 

Pietro Ferraro