Fairphone è pronta a riscrivere ancora una volta le regole della telefonia sostenibile con l’imminente lancio del Fairphone 6, previsto per il 25 giugno. Dopo mesi di indiscrezioni, render trapelati e fughe di notizie sulle specifiche tecniche, nelle ultime ore sono emerse immagini ufficiali che rivelano integralmente il design e i colori del dispositivo, confermando molte delle promesse che l’azienda olandese aveva lasciato intendere.
Estetica personalizzabile e design modulare
Se già il precedente articolo dedicato al Fairphone 6 metteva in luce la volontà del brand di unire modularità e stile, le nuove immagini confermano in pieno questa ambizione. Il nuovo modello sarà disponibile in tre colorazioni, Forest Green, Cloud White e Horizon Black e, per la prima volta, la parte inferiore della scocca posteriore sarà intercambiabile. Questo significa che sarà possibile mescolare i colori a proprio piacimento: ad esempio, abbinare un corpo bianco con un modulo inferiore verde, creando uno smartphone che rifletta davvero la personalità di chi lo usa.
Ma non si tratta solo di estetica. La parte inferiore rimovibile non è solo un elemento decorativo: dà accesso diretto alla batteria, sostituibile in pochi minuti con un semplice cacciavite. A differenza della maggior parte degli smartphone attuali, incollati e difficili da smontare, il Fairphone 6 mantiene la filosofia della riparabilità accessibile anche per chi non è un tecnico.
Componenti facilmente sostituibili
Come ogni Fairphone che si rispetti, anche questo nuovo modello sarà progettato con un’architettura completamente modulare. La fotocamera anteriore, le due posteriori, lo schermo, il modulo speaker e la porta USB-C: tutti questi componenti saranno sostituibili in autonomia, acquistabili singolarmente e installabili senza attrezzature professionali. Questo approccio non solo prolunga la vita utile del dispositivo, ma riduce significativamente il numero di telefoni destinati alla discarica per problemi minori.
La batteria, con una capacità di 4.415 mAh, potrà essere rimossa senza colla ma con l’ausilio di alcune viti, restituendo agli utenti una libertà che nel mondo smartphone sembra ormai dimenticata. La ricarica sarà cablata a 33W, una potenza adeguata a garantire tempi di attesa contenuti.
Hardware moderno, ma senza sprechi
Dal punto di vista tecnico, il Fairphone 6 compie un salto in avanti rispetto al suo predecessore. Lo schermo sarà un P-OLED LTPO da 6,31 pollici con refresh rate dinamico da 1 a 120 Hz, offrendo un’ottima fluidità ma con la possibilità di ridurre i consumi quando non serve la massima reattività. Il cuore del dispositivo sarà il processore Snapdragon 7s Gen 3, una scelta che garantisce buone prestazioni quotidiane senza scendere nei compromessi energetici dei chip di fascia alta.
Completano la dotazione 8 GB di RAM, 256 GB di memoria interna espandibile tramite microSD, un lettore d’impronte integrato nel tasto d’accensione e una certificazione IP55 contro polvere e schizzi d’acqua. Un insieme bilanciato, pensato per durare nel tempo, non solo grazie ai materiali e alla struttura, ma anche grazie al software.
Software longevo, come da tradizione Fairphone
Come già avvenuto con il Fairphone 5, anche il nuovo modello riceverà aggiornamenti software per almeno cinque anni, con una copertura di sicurezza prevista fino a dieci anni. Questo impegno permette di superare uno dei problemi più gravi del mercato: l’obsolescenza programmata. Chi sceglie un Fairphone non è costretto a cambiare telefono ogni due o tre anni per mancanza di supporto o componenti introvabili.
Prezzo e disponibilità
Secondo le ultime indiscrezioni, il Fairphone 6 verrà proposto a un prezzo di circa 550 euro, un posizionamento competitivo rispetto ai modelli precedenti e, soprattutto, in relazione alla filosofia che il dispositivo incarna. Una cifra che non premia la potenza bruta, ma la durabilità, l’etica produttiva, la possibilità di autoriparazione e la personalizzazione radicale.
Con il Fairphone 6, l’azienda olandese prosegue nel suo percorso pionieristico, dimostrando che è possibile coniugare tecnologia moderna, sostenibilità e libertà d’uso. In un mercato dominato da dispositivi sigillati, usa-e-getta e spesso omologati nel design, Fairphone continua a proporre un’alternativa concreta, intelligente e, finalmente, anche esteticamente versatile.
Il 25 giugno, dunque, non si attende solo il lancio di un nuovo smartphone, ma la conferma di un’intera visione del futuro della tecnologia.