La serie Yoga di Lenovo si è sempre distinta per la sua praticità e l’ultimo arrivato, il nuovo Lenovo Yoga Pad Pro, non fa eccezione.
Avvistato per la prima volta nel 2020 come Yoga X , il tablet ha fatto il suo debutto ufficiale in Cina questa settimana. Viene rivestito per metà in Alcantara, un tessuto morbido al tatto che Microsoft utilizza anche sulla sua serie Surface. Ospita due porte su entrambe le estremità e gli altoparlanti principali marchiati JBL.
Il pannello è un LCD da 13″ che supporta anche HDR10, Dolby Vision, offre una copertura sRGB al 100% e raggiunge fino a 400 nit di luminosità. Questo lo rende un interessante accessorio per laptop, un’idea che Lenovo sembra voler spingere. Il tablet racchiude una porta micro HDMI, che lo trasforma in un monitor esterno portatile su richiesta per laptop appunto o Nintendo Switch.
C’è anche un cavalletto in acciaio, regolabile, che quindi permette comodamente di usarlo come monitor appoggiato a una scrivania, altrimenti può anche essere appeso a un gancio o inclinato verso l’alto su un tavolo per disegnare.
Al di là della sua usabilità come display esterno, è un tablet potente anche a sé stante. Il Lenovo Yoga Pad Pro è animato da un SoC Snapdragon 870 , 8 GB di RAM LPDDR5 e 256 GB di spazio di archiviazione UFS 3.0. Una batteria da 10.200 mAh alimenta il tutto, ma questo significa che il peso arriva a ben 830 grammi.
C’è anche una singola fotocamera frontale da 8 MP sullo Yoga Pad Pro per riunioni e selfie improvvisati e accanto un sensore ToF per lo sblocco.
