In un mercato che vede sempre più smartphone ispirati ai big della telefonia, quando un’azienda prova ad uscire dagli schemi, e proporre qualcosa di nuovo, è sempre una buona notizia. A prescindere dal risultato. (Di recente abbiamo visto Axon M, ad esempio.)
E Xiaomi è una di queste, come dimostra la sua gamma Mi Mix (oggi giunta alla seconda generazione e in prossimità della nuova) che ha fatto da apripista agli smartphone borderless.
E’ stato uno smartphone che ha fatto discutere molto, ha fatto invecchiare notevolmente ogni smartphone fino ad allora presentato. Non era perfetto, non lo era assolutamente, però era innovativo – originale – stupendo. E non siamo gli unici ad averlo pensato, a quanto pare. Oggi Xiaomi ha annunciato che anche il Museo Internazionale del Design di Monaco di Baviera ha inserito Xiaomi MI MIX alla sua collezione.
Dunque, nota di merito a Xiaomi che ha creduto in questo progetto e che continua a migliorarlo e supportarlo e nota di merito a Philippe Starck, famosissimo designer francese che lo ha disegnato.
E ora aspettiamo con ansia il prossimo della serie, Mi Mix 2s, che dovrebbe arrivare verso la fine di Marzo, probabilmente il 27.