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OnePlus 15: un flagship in totale trasformazione con display a 165Hz e nuovo motore fotografico proprietario | Leak sulle specifiche

Il prossimo top di gamma OnePlus potrebbe rappresentare una svolta radicale per il marchio. Secondo le indiscrezioni provenienti da smartprix, il OnePlus 15 introdurrà un insieme di novità che lo distinguono nettamente dai predecessori, sia sul fronte del design sia su quello delle prestazioni.

Il dispositivo dovrebbe essere dotato di un ampio pannello OLED piatto da 6,78 pollici con risoluzione 1.5K e refresh rate fino a 165Hz, pensato per offrire un’esperienza visiva estremamente fluida. A garantire la potenza ci sarà il nuovo Snapdragon 8 Elite 2, uno dei chipset più performanti attesi. Il design si annuncia rinnovato con linee più morbide, cornici sottilissime ottenute grazie alla tecnologia LIPO e un inedito modulo fotografico squadrato. Non mancheranno un sensore di impronte a ultrasuoni, la certificazione IP68/69 contro polvere e acqua e un tasto fisico personalizzabile, chiamato “Plus Key”, per accedere rapidamente a funzioni o app preferite.

Una rivoluzione per la fotografia mobile OnePlus

Il cambiamento più significativo, però, riguarda il comparto fotografico. Dopo anni di critiche sul fronte imaging, l’azienda sembra pronta a voltare pagina grazie a un progetto avviato nel 2021. All’epoca, Pete Lau, cofondatore di OnePlus e Chief Product Officer in Oppo, aveva ammesso pubblicamente la necessità di colmare il divario con giganti come Apple, Samsung e Google.

Da allora, OnePlus ha investito in modo consistente nella ricerca e sviluppo di algoritmi fotografici, lavorando su HDR, scatti notturni e resa cromatica. Il OnePlus 15 dovrebbe essere il primo smartphone a integrare un Image Engine proprietario, una piattaforma sviluppata internamente per gestire in autonomia ogni aspetto dell’elaborazione foto e video. Non si tratta di un semplice affinamento delle impostazioni, ma di un sistema completo capace di migliorare dettagli in condizioni di scarsa luminosità, fedeltà dei toni della pelle e gamma dinamica, sfruttando al massimo la tripla fotocamera da 50MP e la potenza del nuovo processore Snapdragon.

Fine della collaborazione con Hasselblad?

Un aspetto ancora incerto riguarda la partnership con Hasselblad, iniziata con il OnePlus 9 e finora elemento distintivo della gamma premium del marchio. Le indiscrezioni parlano di un possibile addio al brand svedese, segnale che OnePlus potrebbe aver raggiunto la piena indipendenza sul fronte imaging. Se confermato, il OnePlus 15 diventerebbe il primo vero flagship della casa capace di gestire internamente l’intera pipeline fotografica, seguendo l’esempio di colossi come Samsung, Google e Apple.

Con queste mosse, OnePlus sembra pronta a ridefinire la propria strategia: non più solo smartphone potenti e veloci, ma un’esperienza completa che unisce design, prestazioni e fotografia, mirando direttamente agli utenti più esigenti, dai gamer ai content creator.