Questa è una fra le notizie, riguardanti il mondo auto, più attese ogni anno: l’Ecobonus. Quanto si potrà risparmiare sulle auto meno inquinanti nel 2023? Ecco la risposta.
Gli incentivi messi a disposizione dal governo grazie sia al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 6 aprile 2022 che dalla Legge di Bilancio 2021 consistono in 630 milioni di euro, così ripartiti:
- 190 milioni per veicoli di categoria M1 (autoveicoli) con emissioni comprese nella fascia 0-20 grammi di anidride carbonica per chilometro e prezzo di listino massimo di 35.00o euro + IVA quindi le elettriche fino a 42.700 euro.
- 235 milioni per veicoli di categoria M1 (autoveicoli) con emissioni comprese nella fascia 21-60 grammi di anidride carbonica per chilometro e prezzo di listino massimo di 45.000 + IVA di fatto le ibride plug-in fino a 54.900 euro.
- 150 milioni per veicoli di categoria M1 (autoveicoli) con emissioni comprese nella fascia 61-135 grammi di anidride carbonica per chilometro e prezzo di listino massimo di 35.00o euro + IVA. Sarebbero le nuove termiche a basse emissioni fino a 42.700 euro.
I rimanenti 55 milioni vanno ai motocicli e ciclomotori elettrici (35 milioni) a quelli non elettrici (5 milioni) e ai veicoli commerciali elettrici di categoria N1 ed N2 (15 milioni).
Di fatto in quale scontistica si traduce per il singolo acquirente?
- 3.000 euro senza rottamazione o 5.000 con rottamazione per i veicoli elettrici,
- 2.000 euro senza rottamazione o 4.000 con rottamazione per le ibride plug-in,
- 2.000 euro solo con rottamazione per le termiche fra 61 e 135 g/km.
Qui il sito ufficiale del Mise per chi volesse approfondire la normativa.