La prossima generazione di smartphone Galaxy potrebbe segnare un cambiamento più radicale del previsto. Secondo quanto riportato da 9to5Google, la linea Galaxy S26 non seguirà più la classica struttura a cui Samsung ci ha abituati negli ultimi anni. Al posto del tradizionale modello base, infatti, potrebbe debuttare un inedito Galaxy S26 Pro.
Tre modelli, ma niente “Plus”
Le prime indicazioni sono emerse da One UI 8, il sistema operativo personalizzato di Samsung, in cui sono stati scoperti i nomi in codice di tre futuri dispositivi: Galaxy S26 Ultra, Galaxy S26 Edge e, per l’appunto, Galaxy S26 Pro. Se la versione “Ultra” resta confermata come top di gamma, e la variante “Edge” è ormai da tempo oggetto di indiscrezioni come possibile sostituta del modello “Plus”, il vero colpo di scena è rappresentato dalla presenza di questo nuovo “Pro”, che, sorprendentemente, potrebbe prendere il posto della versione standard della serie.
Nuove conferme, ma i dubbi restano
Ulteriori elementi sono stati scoperti dal sito SammyPolice, che ha individuato nuove registrazioni all’interno del database GSMA. In particolare, il numero di modello SM-S942U, inizialmente associato al semplice nome “Galaxy S26” nella scheda del 10 luglio, è ora indicato come “Galaxy S26 Pro” in una nuova versione datata 29 luglio. È interessante notare che in questa seconda registrazione compare anche un “1” aggiunto al codice del modello, segno che si tratta probabilmente di una revisione più recente del dispositivo.
Nella stessa banca dati compaiono anche i riferimenti agli altri due modelli, S26 Edge e S26 Ultra, registrati però in una data antecedente, ovvero il 23 giugno, e senza traccia di un possibile “Galaxy S26 Plus”. Tutto ciò sembra confermare che Samsung abbia davvero deciso di riorganizzare la sua gamma, eliminando il modello “Plus” e introducendo due varianti superiori al fianco della versione Pro.
Una lineup inedita e difficile da decifrare
Se da un lato la presenza di un Galaxy S26 Pro sembra ormai certa, dall’altro il posizionamento di questo dispositivo resta ancora nebuloso. L’etichetta “Pro”, infatti, solitamente indica un prodotto di fascia alta, ma qui potrebbe essere usata per identificare il nuovo modello base. Una scelta insolita, soprattutto se si considera che competitor come Google e Apple riservano la dicitura “Pro” ai dispositivi più sofisticati, come i futuri Pixel 10 Pro o iPhone 17 Pro.
Allo stesso tempo, però, è difficile immaginare un “terzo” modello di fascia alta tra l’Edge e l’Ultra, entrambi già collocati nel segmento premium. Il rischio è che la gamma possa risultare sovraffollata e confusa, almeno fino a quando Samsung non chiarirà le differenze tra le varie versioni.
Il 2026 potrebbe essere l’anno del grande rilancio
Al di là dei nomi, le attese per la serie Galaxy S26 restano alte. Il modello Ultra, secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe finalmente ricevere aggiornamenti significativi alla batteria e alla velocità di ricarica, (si parla di 60W) due aree su cui Samsung era rimasta un passo indietro rispetto alla concorrenza. Se tutto sarà confermato, il 2026 potrebbe segnare una vera e propria svolta per i fan della linea Galaxy, con un lancio che si preannuncia più movimentato e interessante del solito.
In attesa di conferme ufficiali da parte dell’azienda, ciò che appare evidente è che Samsung si sta preparando a riscrivere le regole della sua famiglia di flagship. E il debutto del Galaxy S26 Pro potrebbe essere solo l’inizio, del resto il passo fatto dal nuovo Galaxy Z Fold 7 è stato davvero importante.