La linea di compatte di casa Sony si aggiorna con l’arrivo della nuovissima RX100 VI, la sesta generazione di una camera che è ormai un punto di riferimento per il settore compatte.
La sesta generazione non è solo un upgrade della precedente ma porta dei cambiamenti che la rendono decisamente più versatile, parlo del nuovo obiettivo Zeiss 24-200 f/2.8-4.5 e un nuovo autofocus ancora più veloce e con ancora più punti dedicati.
L’obiettivo è la principale novità, visto che il precedente era un 24-70 equivalente. Non abbiamo più l’apertura f1.8 sul grandangolo ma è il compromesso per avere un tele in una compatta che sta tranquillamente in una mano. Inoltre parliamo di un obiettivo stabilizzato fino a quattro stop, condicio apprezzatissima per video e l’utilizzo di focali tele.
Il sensore è il nuovo CMOS Exmor RS stacked nel medesimo formato da un pollice, con 20,1 megapixel e il processore di casa Sony BIONZ X.
Parlavamo di autofocus perchè la nuova generazione presenta un sistema ibrido da 315 punti di messa a fuoco sparsi su una superficie del 65% del sensore e con una velocità di aggancio pazzesca: 0,03 secondi.
La nuova RX100 riesce inoltre a scattare raffiche a 24fps con un buffer di 233 immagini, prestazioni fotografiche che migliorano dunque come il comparto video che adesso registra video in 4K HDR, FullHD fino a 120fps e super slow motion fino a 960 fps. Presenti come ci si aspettava i profili colore S-Log3, S-Gamut3 e Hybrid Log Gamma.
Un concentrato di tecnologia che stacca la concorrenza e si presenta al mercato con un prezzo di 1300€.
Carlo Cannarella