Tornare all’ascolto di un audiolibro dopo una settimana intensa o dopo essersi addormentati durante la narrazione può spesso comportare un momento di disorientamento. Per facilitare la ripresa del filo narrativo senza costringere l’utente a riascoltare capitoli interi, Spotify ha avviato il rilascio di una nuova funzionalità denominata Audiobook Recaps.
Si tratta di brevi riassunti audio generati dinamicamente, progettati per riportare l’ascoltatore esattamente al punto in cui aveva interrotto la storia. L’obiettivo dichiarato dalla piattaforma è ridurre l’attrito nel rientro nell’esperienza di ascolto, aumentando le probabilità che gli utenti portino a termine i libri iniziati.
Come funziona la funzionalità “Recap”
Il funzionamento dei Recap è paragonabile al concetto del “negli episodi precedenti” tipico delle serie televisive, ma applicato al formato audio. La caratteristica principale di questo strumento è la sua natura personalizzata: il riassunto copre esclusivamente la porzione di libro che l’utente ha già ascoltato, evitando qualsiasi rischio di spoiler su eventi futuri o sintesi dell’intera trama.
L’accesso alla funzione è integrato nell’interfaccia dell’app:
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Quando un utente riapre un audiolibro, può toccare il pulsante Recap situato nella parte superiore della pagina del titolo.
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Il primo riassunto diventa disponibile dopo aver ascoltato circa 15-20 minuti di un libro.
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Successivamente, i riassunti vengono aggiornati regolarmente per allinearsi al progresso specifico dell’ascoltatore.
J.H. Markert, autore di Spider to the Fly, ha definito la funzione come “un segnalibro audio che parla”, sottolineando come lo strumento, pur essendo tecnologicamente sofisticato, risponda a un’esigenza pratica e quotidiana degli amanti degli audiolibri.
Tecnologia AI e tutela del diritto d’autore
I Recap sono sviluppati utilizzando tecnologie di Intelligenza Artificiale, realizzate in collaborazione con gli editori partner di Spotify. Tuttavia, la piattaforma ha tenuto a precisare alcuni aspetti cruciali riguardanti la proprietà intellettuale e l’uso dei dati, temi particolarmente sensibili nel rapporto tra editoria e AI.
Spotify ha chiarito che:
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I contenuti degli audiolibri non vengono utilizzati per l’addestramento di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) per scopi generici.
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La tecnologia non viene impiegata per la clonazione vocale o la generazione di voci sintetiche che imitino i narratori originali.
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I riassunti non replicano la narrazione artistica né intendono sostituire l’audiolibro originale in alcuna forma.
L’intento è puramente funzionale: fornire un supporto mnemonico per migliorare l’esperienza di fruizione, proteggendo al contempo il lavoro di autori e narratori.
Disponibilità e fase di test
Attualmente, la funzione Audiobook Recaps è in fase beta. Il rilascio iniziale è limitato agli utenti su sistema operativo iOS e riguarda una selezione ristretta di titoli in lingua inglese.
L’azienda ha adottato un approccio basato sul feedback: l’espansione della funzionalità a più titoli, lingue e piattaforme dipenderà dai dati raccolti e dalle reazioni degli utenti durante questo periodo di prova.
Questa mossa si inserisce nella strategia più ampia di Spotify volta a trasformare gli ascoltatori occasionali in fruitori abituali di audiolibri, investendo in tecnologie che rendano la piattaforma più dinamica sia per il pubblico che per gli editori.


