Tante BMW da provare, tutte sportive o anche di più! Dalla serie 2 coupé a trazione posteriore alla 240i X-Drive trazione integrale per finire in bellezza con M3 Competition ed M2 in versione Racing Cup!
La prima di cui parliamo oggi è la nuova serie 2 coupé, una vettura lunga 4,53 m di lunghezza per 1,83 di larghezza e 1,30 di altezza. Il design mantiene sì il family feeling BMW ma è anche abbastanza rinnovato, con una nuova griglia anteriore che è anche attiva e si apre o chiude in base alle necessità di “aria” e quindi di raffreddamento del motore.
Partiamo dalla versione 240i X-Drive. I numeri? C’è da dire che non è leggerissima, 1750 kg, ma parliamo comunque di 374 cavalli e 500 Nm di coppia. La ripartizione della coppia di base è impostata 60/40 ma a seconda delle necessità lei può autonomamente arrivare anche al 100% dietro o 100%davanti.
Le impressioni dopo la guida su circuito nonostante il peso sono comunque positive grazie alla trazione integrale che le dona tantissima stabilità, al cambio ZF otto rapporti molto secco e preciso, quindi di impostazione sportiva, ed ovviamente alla potenza che non manca.
Passando alla 220d, una vettura mild-hybrid, troviamo 190 cavalli di cui 11kW di generatore elettrico e peso anche qui intorno ai 1.700kg. Nonostante il peso, leggermente superiore rispetto alla generazione precedente, mantiene comunque un’ottima agilità e capacità di affrontare i trasferimenti di carico senza scomporsi.
Prezzi? Si parte da 42.000 euro e si arriva ai circa 60.000 della 240i X-Drive.
Saliamo ancora di livello ed ecco BMW M3 Competition con 510 cavalli, 620Nm e circa 1.700kg di peso. Lei c’è sia in versione integrale che solo a trazione posteriore ma va detto che anche la integrale può andare in modalità 80% al posteriore o 100% al posteriore quindi permette comunque di avere quel tipico stile di guida delle BMW con il posteriore che si “allarga” quando si accelera ma con in più il vantaggio di una maggiore stabilità in uscita di curva ed in percorrenza data dalla trazione, anche solo del 20%, all’anteriore.
L’ultimo giro della giornata è stato sulla M2 CS in versione Racing Cup, una belva da 450 cavalli con prestazioni da vera auto da corsa pur restando entro certi limiti di “economicità” per questo ambiente. Parliamo infatti di un campionato a gara doppia di sei gare e siamo sui 100.000/120.000 euro. La vettura è sincera, non sembra troppo impegnativa da guidare, aiuta ed anche se è derivata da quelle di serie l’asseto da corsa regolabile, gli pneumatici e tutte le altre accortezze fanno davvero la differenza!
Fateci sapere cosa ne pensate voi di questa nuova generazione M di BMW sportive con trazione integrale, che sembra essere stata introdotta in maniera davvero intelligente ed ammissibile anche dai più affezionati alla posteriore, che pur rimane su diversi modelli, e del loro design!