Ho testato la nuova action cam di Insta 360, la Insta Go 2 e lo dico subito: genialata! È piccolissima, leggerissima e dotata di un nuovo case molto particolare.
La genialata sta proprio nel fatto di poterla tenere dentro il case, che permette di ricaricarla, stile airpods, fare da treppiede per tenerla su di un piano e da telecomando bluetooth per azionarla a distanza.
In confezione troviamo parecchi accessori interessanti:
- un supporto a clip,
- un supporto con la base in silicone adesivo capace di attaccarsi alle superfici lisce,
- un “medaglione” da appendere al collo, sotto la maglietta, al quale poi attaccare la cam magneticamente
La cam in sè pesa solo 27 grammi e ha un’autonomia di circa 20 minuti, il case riesce a ricaricarla 4/5 volte.
La qualità video è molto buona, non paragonabile alle sorelle maggiori con sensore Leica da 1″ ma per la dimensione che ha mi ha sorpreso, anche le scene controluce vengono gestite molto bene. Solo in condizioni di poca luce inizia a faticare e generare un po’ di rumore video.
Si può registrare in 1440p a 50 FPS o anche in HDR sempre 1440p ma solo a 25 FPS. È presente anche la possibilità di registrare slo-mo 1080p a 120 FPS. Le altre modalità di registrazione disponibili sono time-lapse, time-shift, e hyper-lapse. Ho trovato molto efficace la funzione di livellamento dell’orizzonte, lo tiene orizzontale anche inclinando la camera di 90°.
La cam è dotata di un pulsante che permette di avviare e stoppare la registrazione, o anche cambiare modalità tramite doppio click. Positivo il fatto che si possa sostituire il vetrino di protezione dell’obiettivo, permette una riparazione veloce in caso di graffi e anche di poter montare vetrini con filtri diversi.
Il case pesa 60g, si può usare per comandare la cam a distanza e ha i pulsanti per gestire la registrazione e settare le impostazioni. È dotato anche di display per monitorare l’occupazione della memoria, che è di 32GB, non espandibili. Ricarica la cam del 50% in 10 minuti, in 30 effettua una carica completa.
L’ applicazione permette di scegliere fra le modalità di registrazione e di modificare la risoluzione, il rapporto di forma, l’angolo di apertura, che arriva fino a 120°, ed il profilo colore. Quest’ultimo può essere regolato su standard, vivido o log, utile per essere lavorato in post-produzione.
Integrato nell’app c’è anche un programma di montaggio che permette di modificare l’angolo di apertura, aggiungere musica, regolare la velocità e aggiungere dei filtri.
Una critica va al fatto che per esportare le immagini e i video si debba per forza passare dall’app. Avrei preferito poter scaricare tutto direttamente sul computer tramite la porta type-c che seppur presente non lo permette.
Il prezzo di lancio è 319€, non sono pochissimi ma ha una marcia in più di tutte le altre grazie all’innovativo form-factor. L’ho trovata fantastica sulla bici, in macchina e anche per i vlog grazie alla comodità di poterla tenere sul petto, tenuta dal magnete e in qualsiasi momento poterla staccare e parlare. Entrerà sicuramente nel mio parco action cam!